Le tracce che compongono l'EP sono tutte ugualmente convincenti: l'apertura è affidata ai beat martellanti della title-track, sicuramente il brano più radiofonico dei tre, ben caratterizzato nel ritornello dalla perfetta amalgama vocale dei componenti della band. Segue "Funerale di un automa", brano con vaghe contaminazioni elettroniche il cui testo porta la firma di Ruggeri. In chiusura c'è invece "I wanna wake up", unico brano in inglese, dal ritmo incalzante ed allegro. Risulta difficile dare un giudizio esauriente su nove minuti di materiale. Confermiamo comunque la bravura fin qui dimostrata dai Bankrobber, in attesa del loro primo album ufficiale, la cui pubblicazione è prevista per fine 2011. 70/100
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Giacomo Oberti: Voce, chitarra Anno: 2010 Sul web: |