Il monicker Twilight Gate fa già pensare ad un’atmosfera irreale e a sonorità che superano la dimensione terrena. Ebbene è proprio questo che vuole dare questo gruppo nato nel 2008, da un’idea del chitarrista e anche compositore Gaetano Rossiello, esordendo con il concept EP omonimo dal sound suggestivo.

Lo stile dei Twilight Gate è infatti pervaso da elementi power, heavy ma anche progressive metal.
La prima traccia del loro EP Scent of Twilight è un preludio dal tono quasi fiabesco al Leitmotiv dell’intero lavoro, ossia la continua lotta tra il bene e il male. Archi e melodie lontane preparano il terreno di guerra su cui, in “Fate”, approdano le chitarre e il drumming energico che incorniciano il dialogo tra le due voci, una graffiata e malefica e l’altra squillante e speranzosa.

“Land of the Wiseman”, brano molto power, si apre con le chitarre che rappresentano l’elemento chiave dell’EP assieme alla voce, mentre con “Starlight Memories” cambia il ritmo e le sonorità melodiche accompagnano un triste monologo di chi cerca conforto in qualcosa di più etereo, come un angelo o il destino. In seguito l’intermezzo strumentale “Through the Gate” anticipa la battaglia che avverrà nella successiva “Portrait of the Warlord” con il suo ritmo composito ed incalzante, verso un inesorabile destino. Bonus track del disco è una cover dei Rainbow, “Catch the Rainbow”, l’unica song, forse, in cui emerge il lato progressive che in generale non si fa vedere/sentire molto.

L’opera dei Twilight Gate è stata ben concepita, anche se l’impostazione e ciò che ne risulta non attraggono molto l’orecchio.

65/100

Stefano Fiore:  Voce
Gaetano Rossiello:  Chitarra solista e tastiere
Nicolò Cantatore:  Chitarra ritmica
Luciano Carlucci:  Basso
Giacomo De Nicolo: Batteria

Anno: 2012
Label: Autoprodotto
Genere: Power/Heavy Metal

Tracklist:
01. Scent of Twilight
02. Fate
03. Land of the Wiseman
04. Starlight Memories
05. Through the Gate
06. Portrait of the Warlord
Bonus track:
07. Catch the Rainbow (Rainbow cover)