Home Recensioni Album Il Giudizio Di Eleonora - Il Giudizio Di Eleonora

Il Giudizio Di Eleonora
Il Giudizio Di Eleonora

Il Giudizio di Eleonora è una band romana capitanata dalla cantante Eleonora Giudizi e che possiede già un buon curriculum: il gruppo infatti ha partecipato a numerose rassegne musicali, vinto ben 2 contest, aperto il concerto degli Sugarfree e nel 2009 ha partecipato al “Festival de musique du monde de Saint-Paul-LeDax“ in Francia. Nel frattempo Eleonora pubblica alcuni singoli come autrice per artisti spagnoli. L’anno cruciale è però il 2010, quando esce il primo album Il Giudizio di Eleonora, prodotto da Max Minoia, che vede la cantante capitolina come autrice della musica mentre per il song writing si avvale di alcune collaborazioni.

La prima traccia è anche uno dei due singoli estratti dall’al- bum e si intitola “Femmina”, che appare come una sorta di manifesto femminista. Tutto gravita appunto attorno alla femmina nata dal veleno di una vipera; il ritmo è variegato grazie anche all’effetto delle percussioni. “Non mi baci mai” è il secondo singolo: l’andamento melodico ricorda un po’ lo ska e il testo è impregnato di un significato profondo, come quello del brano successivo, “Ci manca il pane”. L’atmosfera vivace si dissolve: è come se le luci si spegnessero e in sottofondo si sentisse questa canzone, che funge un po’ da pausa di riflessione. Dopo,infatti, si riapproda nel sound più rockeggiante di “Borderline”; qui la voce di Eleonora possiede la stessa grinta di quella di Irene Grandi, culminando nel potente refrain.
“Vertigine” è caratterizzata invece da tratti elettronici. L’ultima parte,in particolare, è molto di effetto sia per i cori sia per l’ottima esecuzione canora di Eleonora. In seguito vi è “Inevitabile”, come inevitabile è la fiammella di un accendino che oscilla sotto le dolci note di questa song,dove si fondono al tempo stesso sensibilità ed energia. La stessa energia è presente anche in “Dimmi”, la cui prima parte è dominata dalla chitarra elettrica che accompagnerà poi la voce accattivante, tutto sfumato dalle melodie della tastiera.

Con “Grida” Il Giudizio di Eleonora vuole dare veramente una lezione di vita, inneggiando al coraggio e alla determinazione per fronteggiare le numerose traversie dell’esistenza, che fanno da background anche nel brano intitolato “Le strade che non so”. Ecco che però l’atmosfera si fa più calda con “Gitana”, in cui il rock italiano si intreccia con la musica latina,dominata dagli accordi della chitarra classica che rievocano profumi mediterranei.
Ne “L’identità” si ritorna invece alla realtà o comunque alla proiezione che si ha di essa nella nostra mente. La penultima canzone si apre infine con una voce che si avvicina allo stile arabeggiante, proprio per mettere in rilievo il titolo stesso,ossia “Nuovi Mondi”; questi nuovi mondi, tuttavia, riusciamo meglio a vederli con gli occhi dell’immaginazione,essendo noi ormai radicati nella realtà.

L’album si chiude con “Il Fiume”, forse per sottolineare una sorta di finale aperto che possa lasciar spazio a nuove musiche, nuove canzoni de Il Giudizio di Eleonora, anche se per ora direi che questo primo disco possa soddisfare molto gli ascoltatori italiani e non più avvezzi ad un pop/rock mainstream.

73/100


Eleonora Giudizi: Voce

Anno: 2010
Label: Autoprodotto
Genere: Pop/Rock

Tracklist:
01. Femmina
02. Non mi baci mai
03. Ci manca il pane
04. Borderline
05. Vertigine
06. Era inevitabile
07. Dimmi
08. Grida
09. Le strade che non so
10. Gitana
11. L’identità
12. Nuovi Mondi
13. Il Fiume

Banner

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin”. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie nel sito e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie .

Accetto i cookie da questo sito.