Ascoltando questa Demo degli Eima dl0, duo strumentale leccese, l'impressione che se ne ricava è quella di trovarsi di fronte ad un blocco per appunti.
In questo caso appunti musicali, perchè questo è più che altro quello che sembrano a conti fatti i 3 brani che compongono il CD, nulla di male per carità, l'impressione è però proprio quella di una band che ha voluto iniziare a mettere nero su bianco le proprie idee, scattare una istantanea dell'attuale momento musicale, del proprio "stato dell'arte". Risulta però abbastanza evidente che il tutto non è ancora ben definito, non ha una direzione ben precisa. In linea di massima la proposta degli Eima dl0 si muove su linee chiaramente devote ai Tool più cupi ed oscuri ed a momenti più degni dei Pink Floyd più psichedelici, con un interessante uso di parti elettroniche, droni, loop ecc ... ma le canzoni a mio parere, sembrano rappresentare più che altro delle basi, onestamente delle valide basi, questo si, delle basi su cui poter costruire qualcosa d'altro, qualcosa di più complesso e sopratutto di più completo, infatti come negli appunti presi al volo spesso ci si accorge che alcuni passaggi risultano incompleti ed altri eccessivamente improvvisati, altri ancora un pò troppo scontati ma leggendo tra le righe ci si trova a scoprire idee ed intuizioni che possono risultare estremamente interessanti se approfondite ed affrontate con la dovuta cura ed attenzione e con le idee chiare. Probabilmente iniziando a valutare le prospettive future di questi brani, di queste strutture e di queste partiture, gli Eima dl0 dovranno necessariamente porsi alcune domande come ad esempio se è il caso di continuare come duo oppure allargare la line-up oppure se è il caso di puntare esclusivamente su composizioni strumentali o pensare invece all'introduzione di una parte vocale. La registrazione artigianale poi non rende oggettivamente merito alle composizioni, rendendo spesso confuso ed impastato il suono, con una sovrabbondante preponderanza dei toni bassi che incupiscono in maniera spesso eccessiva sonorità già di per se oscure e plumbee. Al momento non credo sia giusto e corretto valutare l'opera degli Eima dl0 esprimendo voti e giudizi ma sicuramente credo che non mancherà occasione, viste appunto le basi, di risentirci e risentirli più avanti con la speranza e la sufficiente certezza che il discorso potrà essere molto diverso, più profondo e più completo, per adesso abbiamo dato una sbirciatina agli appunti di viaggio degli Eima dl0 e non siamo stati delusi, vediamo se e come questi appunti potranno tramutarsi in un "testo" musicale completo e compiuto. S.V.
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Line-up non disponibile Anno: 2007 Sul web:
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