E' veramente intrigante, interessante ed appagante la giornata radiofonica proposta da Luciano "Varnadi" Ceriello nel suo ultimo album Radio Varnadi.
Sicuramente originale l'idea del cantautore veneto-campano di presentare un intera ipotetica giornata radiofonica, con i saluti del mattino, il giornale radio, le previsioni del tempo, le richieste, le dediche, le gag e le battute classiche del mondo radiofonico il tutto alternato ai 13 "reali" brani musicali di cui Luciano è brillante autore ed interprete. Un viaggio radiofonico ma non solo, un viaggio cosmopolita attraverso l'eclettismo e la dinamicità della proposta musicale che emerge preponderante su Radio Varnadi: 13 brani che percorrono molteplici territori, dai quelli più apparentemente facili del pop leggero italiano al rock, dall'elettronica figlia degli anni '80 al cantautorato impegnato, emozioni, melodia, ironia e protesta civile sono tra gli ingredienti che arricchiscono con testi intelligenti ed illuminati brani sempre attenti a non risultare banali; momenti leggeri e passaggi dalle partiture più ricche, con arrangiamenti corposi e costruzioni corali, intarsi elettronici e ruvido rock 'n' roll, non manca nulla, musicalmente parlando, a questo "Radio Varnadi" ma tutto è proposto con attenzione, non risultando mai sopra le righe e non ostentando mai una volontà obbligata di stupire ma riuscendoci comunque grazie alla cura ed al rispetto dei "tempi radiofonici" che fanno di questo lavoro un disco che si gusta tutto d'un fiato, proprio con la piacevolezza con cui ci si trova spesso ad ascoltare la radio. Toccante e ricca di emozioni e sensibilità è "Francesca", dedicata da Luciano alla figlioletta, che tra l'altro regala un cameo durante il brano; ironica e pungente, scanzonata ed anticonformista è "Big Jim e Barbie", musicalmente ricca ed articolata con ottime orchestrazioni ed arrangiamenti estremamente ricercati sono invece "Padre muovimi i fili" e "Come una danza Sufi", il Rock elettronico che ci riporta ai fasti degli anni '80 è al centro di brani come ad esempio "Come la mia Barbie", ma tutte le 13 canzoni che compongono Radio Varnadi presentano ognuna spunti, musicali o lirici, degni di attenzione, così come gli intermezzi radiofonici che si alternano tra un brano e l'altro. Non mancano collaborazioni e partecipazioni di prim'ordine a cominciare da Andrea Roncato, voce narrante in "La storiella di Damer", brano dal sapore rock che ha risvegliato in me, per la costruzione del narrato, del testo e del sottofondo musicale, un vago richiamo agli Area di Demetrio Stratos. Tra le altre collaborazioni eccellenti da segnalare la presenza di Oderigi Lusi (ex-Osanna), Mauro Palermo (Vasco Rossi, Francesco Baccini), Maria Pia Pizzolla (Superzoo), Leonardo De Lorenzo, Max Cermola, l'Ondanueve string Quartet e molti altri. Anche per gli "intermezzi" radiofonici sono intervenuti personaggi illustri della radiofonia nazionale, Big Wave, Piera Salvatore, Donato Zoppo, Mario La Monaca, Erennio De Vita, Betsy Best & Tiger Girl tra gli altri. Un bel disco, sicuramente una proposta interessante, intelligente ed originale a dimostrare che la canzone d'autore italiana è capace di commistioni e contaminazioni che la sanno mantenere attuale conservando la sua tradizionale spontaneità e ricercatezza sonora e lirica. Per gli amanti della radio ma sopratutto per gli amanti della buona musica. 75/100
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Luciano "Varnadi" Ceriello: Voce, chitarra, synth, fisarmonica Anno: 2009 |