David 'Fuze' Fiuczynski chitarrista jazz/fusion, meglio noto per il suo impegno negli Screaming Headless Torsos, ha una discografia quasi sterminata e ha lavorato con artisti di grandissimo valore.
Oltre a collaborare con gli innovativi Medeski, Martin & Wood, ha prestato servizio al fianco di Randy Brecker, Christian McBride, Hiromi, Don Byron, George Russell's Living Time Orchestra, Greg Osby, Branford Marsalis. Qualcuno ricorderà inoltre il suo progetto Gizmo assieme al batterista Stewart Copeland, Vittorio Cosma alle tastiere, Max Gazzè al basso e Raiz. In buona parte questo suo Kif Express suona con una forte matrice progressive rock, anche se la classificazione non rende giustizia per intero al lavoro. La lineup è incentrata su un power-trio con Fiuczynski alle chitarre, Steve Jenkins (che ha lavorato con artisti come Screaming Headless Torsos, Dean Bowman, Sam Kininger, Adam Deitch, K'Alyn, MC Kabir, Steve Hunt, Eric Krasno dei Soulive, Hiromi e con John Blackwell batterista di Prince) e Warner Skoota alla batteria (che ha collaborato a sua volta con grandi del blues quali Johnny Copeland e Johnny Johnson, ed altri come Santana, B-52's, Lionel Ritchie, Cyndi Lauper e Mary J. Blige) che dimostra una grande attenzione per gli spostamenti metrici e per la capacità di integrare sapientemente concezioni ritmiche e melodico-armoniche. Anche gli elementi jazz e l'improvvisazione musicale intesi come interazione comunicativa sono pienamente innestati. Il risultato finale è quello di catturare lo spirito dei King Crimson e dei Rush con una vena quasi orientaleggiante. Moonring Bacchanal in tal senso si propone come uno dei migliori esempi di queste intenzioni, è un piccolo gioiello. Il contorno melodico molto netto e armonico prevede un grande spazio per tutti e tre gli artisti finalizzato non solo a rendere possibile l'apporto dei rispettivi colori, ma anche la rispettiva concezione propulsiva nell'orientare il pezzo. I cambi di tempo si avvertono pienamente anche se l'intenzione appare quella di creare la massima diversità all'interno di un unico quadro. Il brano più apertamente venato in senso rock è Cumin, si apre con una chitarra scatenata in un riff che concentra meno l'attenzione dell'ascoltatore sulla brillante abilità tecnica di Fiuczynski al fine di esaltare la sua singolare visione per le linee del cantato. La tastiera elettrica di Jim Funnell si inserisce magistralmente all'interno del motivo introdotto per la prima volta da Fiuczynski producendo un caleidoscopio di progressioni della sei corde. Il sax alto di Nikolay Moiseenko invece, pur non portato alla ribalta, impregna la traccia con la propria ricca timbrica. Per tutta la durata dell'album gli artisti dimostrano non soltanto un enorme rispetto per l'orientamento rock delle composizioni di Fiuczynski, ma anche di esserne complementari spostandone continuamente il fuoco musicale. Le linee di Jenkins hanno funzione di temperamento e una precisa definizione articolativa mentre Warner suona deciso nei backbeat accentando molto il lavoro sul rullante. Kif Express è insomma un solido sforzo creativo che si rivolge indifferentemente ai fan di lunga data di Fiuczynski, così come ai chitarristi alla ricerca di nuove influenze. 78/100
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David Fiuczynski: Fretted e Fretless Guitar Anno: 2008 |