Roma, 23 Ottobre 2015 - Jailbreak Club
Tutte le foto live a corredo di questo articolo sono © di Ilaria Degl'Innocenti, per gentile concessione del Jailbreak Live Club. Ancora una volta ci troviamo a tessere le lodi di Andrea Ciccomartino, ormai uno degli architetti principe della scena hard & heavy capitolina. Si deve infatti proprio al leader dei Graal (a proposito: a quando la pubblicazione in vinile del quarto album?) l’organizzazione della serata tenutasi al Jailbreak di via Tiburtina lo scorso 23 ottobre, il cui piatto forte è stata la presentazione della compilation Metal Years Vol. 1, nelle versioni vinile e compact disc. La prima, peraltro, è letteralmente andata a ruba… Come d’altronde farsi sfuggire la consueta edizione deluxe della sempre più convincente Ace records, caratterizzata da obi (in japan style), poster e numerosi inserti? Metal Years vol. 1: a sinistra la versione in CD, a destra quella in vinile.
L’esibizione di Freddy Rising - presente nella compilation sia in veste di solista, sia di cantante dei sabbathiani Anno Mundi - mi ha provocato sensazioni contrastanti: da un lato il suo validissimo "Vecchio Blues" è stato eseguito in modo impeccabile, grazie anche alla performance cristallina del noto chitarrista Max Smeraldi (ex-Alter Ego); d’altro canto avrei gradito che la band, composta da musicisti di prim’ordine, si fosse preparata almeno un secondo brano, invece di limitarsi ad una dilatata improvvisazione, molto 70’s oriented, ma non sempre convincente. Heavy Star Ottima anche la prestazione dei Mindcrime, con un cantante di classe come Bruno Baudo (abitualmente dietro al microfono dei veterani S.O.S.) ed un repertorio decisamente prog-metal, fatto di ritmiche serrate e insospettabili aperture melodiche… davvero bravi! Mindcrime Una sicurezza infine i Messerschmitt, che ci hanno vellicato con un brano tutto nuovo, "Heavy Metal Hero", destinato senz’ombra di dubbio ad imporsi tra i classici del combo sempre guidato da Francesco Riffmachine e dalle stentoree vocals dello stallone Flavio Falsone. Insomma, un’altra bella serata di musica e buona compagnia, con un parterre de roi davvero elettrizzante, dato che anche tra il pubblico abbiamo riconosciuto alcuni pezzi grossi della scena romana di ieri e di oggi, dall’erculeo Arizona Bob dei Lipstick all’istrionico Chris Catena, prossimo a tornare sul mercato con un nuovo, terremotante album! |
BANDS Frank Marrelli Shock Proof Freddy Rising featuring Max Smeraldi Heavy Star Mindcrime Messerschmitt
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