Serata caldissima in tutti i sensi al Roma Summer Fest, la seminale band di Boston è tornata in Italia per recuperare il tour del 2020, congelato purtroppo a causa della pandemia. La forma è sicuramente strepitosa, al nocciolo storico si affianca da diversi anni ormai l’ottima bassista Paz Lenchantin, ex A Perfect Circle, che si dimostra essere poderosa alla ritmica.

Il gruppo, capitanato da Black Francis non risparmia neanche una goccia di sudore. Ad eccezione della data di Imola, in apertura per i Pearl Jam, la setlist straborda, senza soluzione di continuità e recupera moltissimo sia da Doolittle che da Surfer Rosa, i due dischi che hanno reso grande il gruppo.
Si scaldano i motori con l’intrigante Cactus per poi incendiare subito gli animi con la ballereccia Nimdrod’s Sons. La risposta di pubblico è davvero notevole , un bel colpo d’occhio sottopalco che nelle file più avanti salta e accenna del pogo, stroncato ogni volta dall'eccessivo scrupolo della security.
In questo inizio, non poteva mancare la gioiosa e sognante Here Come Your Man che prende per mano il pubblico e lo trasporta in una lunga apnea di due ore filate.

I Pixies dimostrano di essere un panzer che accelera,  frena e poi innesta nuovamente il turbo, non dando un attimo di respiro alla folla assiepante il parterre. Ovvio che su una nutrita scaletta ci possa essere flessione di attenzione del pubblico, ma il quartetto dimostra di essere molto concentrato e di dare il massimo.
La critica che si può fare al live è che se da una parte è notevole il mestiere di una band consumata, dall'altra si contrappone purtroppo un po’ di freddezza esecutiva allo show, a causa della scarsa interazione del gruppo, in particolare Joey Santiago che è sempre molto assorto, capo chino, sulle sonorità della propria sei corde, isolandosi un po’ dal clima che si respira.
L’eccezione la fa, invece, Paz Lenchantin che oltre ad essere vigorosa mediante il proprio basso, si mostra visibilmente colpita dal calore del pubblico, cercando di farsi trasportare dalle sue vibrazioni.

Come si diceva, c’è molto di Surfer Rosa e Doolittle (Gouge Away,  Debaser e Wave of Mutilation), ma non mancano brevi incusioni in Come On Pilgrim e Bossanova (Velouria e Havalina), c’è anche tempo per presentare il nuovo singolo There’s A Moon On, estratto dal disco di prossima uscita, pezzo che non aggiunge molto alla carriera del combo statunitense.
Che dire, è stata davvero una serata intensa, si riemerge un po’ storditi ma con la consapevolezza che in fin dei conti ne è valsa la pena ascoltare almeno una volta dal vivo i Pixies.

Black Francis: chitarra, voce
Joey Santiago: chitarra
David Lovering: batteria
Paz Lenchantin: basso, voce

Data: 27/06/2022
Luogo: Roma - Auditorium PdM - Cavea
Genere: Alternative Rock

Setlist:
Cactus
Nimrod's Son
Here Comes Your Man
The Holiday Song
All the Saints
Ana
Mr. Grieves
Vamos
Brick Is Red
Break My Body
Motorway to Roswell
Gouge Away
River Euphrates
Human Crime
Monkey Gone to Heaven
Broken Face
Crackity Jones
Isla de Encanta
Head On
U-Mass
Gigantic
There's a Moon On
Velouria
Havalina
Cecilia Ann
St. Nazaire
Debaser
Wave of Mutilation
Caribou
Planet of Sound
Winterlong
Where Is My Mind?
Death Horizon
Bone Machine
I've Been Tired

Encore:
La La Love You