Primo CD autoprodotto per i capitolini Lahmia dal titolo An Ethernal Memory.
La band romana nasce nel 2001 dall'idea del batterista Fabio Cesarini che con il bassiste Corrado Ciaccia decide di formare un gruppo thrash, la band completa la line-up ed inizia a fare le prime esperienze, una prima svolta giunge con l'arrivo di Francesco Amenise alla voce che introduce il growl nel cantato della band, con sonorità che sono un mix di thrash e gothic, nel Gennaio del 2005 la sostituzione di Ugo Bandinu alla chitarra solista con Flavio Gianello sposta ulteriormente il sound su sonorità più vicine al Death Melodico. Ed è questo che i Lahmia ci propongono con questo loro Promo, un Death Metal melodico dai forti connotati thrash senza disdegnare scorribande su territori più legati al heavy classico o a momenti più gotici. Un sound che pur non portando in dote nessun vero elemento di originalità si dimostra e si mantiene sempre interessante con un songwriting variegato, complesso e che contribuisce a mantenere sempre viva l'attenzione dell'ascoltatore, una ottima produzione, il CD è stato registrato presso i "Temple of Noise Studios" da Christian Ice ed un buon artwork contribuiscono a fare di questo "An Eternal Memory" un buon prodotto. Buone anche le capacità tecniche dei 5 musicisti romani, con il growl di Francesco Amenise che domina tecnicamente la scena insieme con la chitarra di Flavio Giannello. Francesco Armenise la cui interpretazione nella parti in growl si lascia a mio avviso decisamente preferire rispetto alle parti col cantato clean, perfetta e senza sbavature la parte ritmica. 3 sono i pezzi che compongono questo Promo, anche se è possibile acquistare presso la band una versione "allargata" con 5 brani. 3 pezzi che si dimostrano interessanti e ben costruiti e sui spicca sicuramente l'opener Total War, ottimo brano, di consistente minutaggio, quasi 9 minuti che può facilmente rappresentare tutto il campionario dell'offerta sonora dei Lahmia, attraversando tutti i territori musicali esplorati dalla band. Più legata a sonorità Heavy è invece Crystal Heart mentre invece più gotica risulta la conclusiva Winter's Funeral. Nel complesso una buona prova per il combo romano, i Lahmia dimostrano ottime qualità tecniche e compositive con questo loro An Eternal Memory, una relativa mancanza di originalità l'unico neo, compensato però dal buon songwriting che conferisce comunque un degno interesse ed una discreta vivacità ai pezzi ed al lavoro in generale; nota di merito al growl di Francesco Armenise. Li aspettiamo quindi ad una prova più consistente segnandoci però sicuramente questo nome. Gli amanti del buon Metal usciranno certamente ed assolutamente soddisfatti dall'ascolto. 70/100
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Samuele Piacenti: Chitarra Anno: 2007 Sul web: |