È a dir poco esemplare la tenacia con cui questo organico sforna uscite discografiche del tutto inutili sfruttando il leggendario moniker dei Goblin.
Poco importa che l'esecuzione dei brani contenuti in questo "George A. Romero's Dawn Of The Dead" sia impeccabile e i brani godano di arrangiamenti efficacissimi (assai piacevoli, in tal senso, "Zombi" e "At The Safari", entrambi arricchiti di inediti inserti, prevalentemente percussivi, nonché la dinamica versione heavy metal di "Zaratozom" e l'incantevole e magnetica "Oblio", impreziosita di interventi alla chitarra che ricordano i virtuosismi e il suono di Steve Vai), così come appare irrilevante che qui vengano suonati molti più brani della colonna originaria (fra questi, preme segnalare "La Caccia", gioiellino progressivo finora poco sentito). Vale invece evidenziare che questo disco è l'ennesima riproposizione di materiale già edito, uscito prima come contenuto extra al cofanetto DVD di "Zombi" del 2005, poi inserito nel dvd "Live in Los Angeles" dei Daemonia (2006), successivamente pubblicato su vinile dalla Black Widow Records nel 2013. La band, quindi, è sempre quella dei Daemonia (stavolta anche questo moniker viene correttamente riportato in copertina assieme al logo dei Claudio Simonetti's Goblin). Va da sé che, se è inutile questo disco, lo è anche e di più "Dawn of the Dead (Live Soundtrack Experience)", vinile di poco precedente, che riporta la registrazione live della colonna sonora suonata in diretta nel corso della proiezione del medesimo film, al Savoy Theatre di Helsinki il 24 maggio 2017 (la performance, peraltro, è castrata della figura del bassista, vicariata con inserti pre-registrati). |
Anno: 2018 |