Gli Endaemona sono una band proveniente dal ricco e prolifico underground gotico della nostra capitale, movimento che è riuscito a far nascere, sulla scia in particolare dei Novembre, un discreto numero di buone band, attivi dal 2003 hanno già pubblicato un paio di Demo.
Questo terzo lavoro, intitolato Morning Light è il ritorno dopo un periodo di inattività dovuto a numerosi cambi nella line up ma è sopratutto il preludio, l'anticipazione di quello che dovrebbe essere il full-lenght d'esordio. Come detto il sound degli Endaemona attinge a piene mani dal filone gothic/dark/doom ben radicato nella scena underground romana, Novembre e Moonspell sono sicuramente la band di riferimento dei ragazzi capitolini e ce ne accorgiamo fin dallo scream, molto novembrino, dopo le prime note di "Estranged", brano di apertura del Promo, il brano, come anche i 2 seguenti è molto ben curato per quel che riguarda la parte vocale, Stefano Sciamanna si dimostra infatti molto valido durante tutti i circa 20 minuti dell'EP. Le strutture musicali e le linee melodiche pur rivelandosi gradevoli all'ascolto, creando atmosfere riccamente evocative e con linee di chitarra fluide e riff secchi, scolpiti su di un buono sfondo ritmico, risultano in molti passaggi troppo scontate, ed estremamente derivative. Quello che a mio parere manca agli Endaemona è un qualche elemento, nella costruzione della partitura che spezzi il pur pregevole sfondo e le giuste atmosfere create dalle ritmiche ed affianchi la buona voce di Stefano Sciamanna nella costruzione melodica, dotando il suono della band di una ricchezza ed una personalità maggiore, come bene si intravede nella conclusiva "Out of the silence", specialmente in chiusura di brano. Nel complesso, a fronte peraltro di una registrazione molto ben realizzata, presso gli Early Reflaction Studios, Morning Light si dimostra un biglietto da visita sufficiente, che mette in mostra una band dal buon potenziale sopratutto tecnico, con una buona base ritmica ed un ottimo cantante una band a cui però occorre migliorare sensibilmente la parte relativa al songwriting: originalità, personalità e varietà, questo per poter veramente ambire ad un più consistente salto di qualità. 63/100
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Stefano Sciamanna: Voce, chitarra Anno: 2008 Sul web: |