Lo spettacolo in scena il 28 giugno, Sesso droga e ipocondria di e con Edoardo Licata, propone un divertente monologo dell’artista ed una inquietante riflessione sulla paura di morire. Infatti, come ricorda lo stesso Licata, nella rappresentazione “spiego come, grazie anche alla mia famiglia, io sia diventato ipocondriaco con un’eccessiva paura di morire che mi ha portato ad avere una smisurata attenzione alla cura della mia salute facendo diverse visite di prevenzione ogni anno, cercando di smettere di fumare fino ad arrivare ad uno psicologo depresso”. La pièce è quasi un momento catartico per l’artista che parlando delle sue paure col pubblico cerca di esorcizzarle e di trovare tra gli spettatori "compagni di sventura", ovvero altri ipocondriaci o altri "sfigati", quasi a voler diluire avvenimenti legati alla propria esistenza. Lo spettacolo, aperto da una giovane artista (Sara) che ha cercato di scaldare il pubblico prima dell'avvio della performance di Licata, è una stand-up comedy dove il contatto con gli spettatori diventa elemento fondamentale e parte della stessa rappresentazione. I temi affrontati, l'ipocondria ma anche il sesso, sono certamente argomenti molto sfruttati dai comici prestandosi a battute e riflessioni nelle quali qualunque spettatore, in qualche modo, potrebbe ritrovarsi. A Licata, nonostante le basiche, ma simpatiche argomentazioni del monologo, va un plauso per la capacità dimostrata nel districarsi nelle situazioni nate dall'interazione col pubblico e a non perdere la concentrazione in un ambiente - la food court di un centro commerciale - non certo ottimale per la recitazione. Buona la capacità di improvvisazione (quando si dialoga col pubblico praticamente in totale assenza della quarta parete non si sa mai cosa può emergere) e certamente da apprezzare la modalità di incorporazione di un fuori programma realizzato da un avventore del contro commerciale un po' troppo invadente. 
Simpatiche le battute, frutto di una comicità semplice, basata sulla vita di tutti i giorni, ma non per questo, deludente. Un po' scontati alcuni aneddoti. Qualche scivolone dovuto forse all'ambiente estremamente distraente che può essere tranquillamente perdonato all'artista che è comunque riuscito a far emergere la sua carica empatica.
Spettacolo gradevole, un'ora di sano divertimento.

Sesso droga e ipocondria

di e con
Edoardo Licata

AURA COMEDY SHOW

Centro Commerciale Aura
Viale di Valle Aurelia 30
Roma