Home Recensioni Masterpiece Bill Bruford - Feels Good To Me

Bill Bruford
Feels Good To Me

Feels Good To Me è un album con grandi presenze accanto a Bruford. Annette Peacock, è presente come vocalist nei quattro pezzi cantati, Kenny Wheeler è impegnato al flicorno, Allan Holdsworth alla chitarra, Dave Stewart alle tastiere mentre il grande Jeff Berlin al basso elettrico.
Già dal principio Beelzebub mette in luce la rara culturà percussiva di Bruford in grado di plasmare in musicali e geometriche le partiture ritmiche più articolate che informano la sua capacità di composizione. Dave Stewart è ottimamente al centro delle sonorità, ricorre a timbriche piene, proprie dei settanta che si fondono con il basso di Berlin e con la chitarra scivolosa di Holdsworth.
La voce di Annette Peacock in Back to the Beginning dona grande spessore, grazie anche alla sensazione di alienazione che essa imprime all'interpretazione, ad una musica che, proprio attraverso tali scelte musicali, muove lontano dalle possibili stagnazioni della catalogazione stringente, probabilmente è per questo che Feels Good To Me appare cosi' repulsivo alle ruggini degli anni. Le tonalità della sua voce sono collocate a metà strada tra la declamazione ed il cantato e la batteria sfuggente e secca di Bruford assieme al solo di Holdsworth rappresentano una fusione sorprendente.
Nella prima porzione di Seems Like a Lifetime ci si addentra piuttosto in un ambito pop assai curato, adesso la voce della Peacock è soave e decisa, pienamente integrata dal flicorno in penombra di Wheeler.
Una brusca cesura scaraventa l'ascoltatore nella seconda porzione che e' quasi totalmente strumentale, caratterizzata da una vorticosa energia rock, fatta eccezione per la fase di entrata vocale della Peacock che crea la sensazione di un ideale allaccio tra due culture musicali.
I cinque pezzi successivi sono strumentali e delineano le accurate scelte musicali di Bruford, per l'occasione anche allo xilofono ed al vibrafono, suonato in modo netto, percussivo, con l'impiego di stick dalla testa di gomma dura, non impiegando il motore e dunque senza proporre quell'effetto di alone/vibrato proprio degli orientamenti jazzistici piu' propri degli anni cinquanta.
Conclude l'album la fantastica Adios a la Pasada che sancisce, pure in termini compositivi, l'impegno a quattro mani con Annette Peacock, artefice della scrittura del testo profondamente segnato da spinte rivoluzionarie. Immediatamente dopo una articolata introduzione strumentale che mette in risalto soprattutto il basso di Jeff Berlin, l'entrata di Annette Peacock interviene a frantumare l'atmosfera, stillando parole dense di poesia e di commosso lirismo.
Nella versione rimasterizzata di Feels Good To Me è presente anche un pezzo inedito composto da Berlin dedicato a Joe Frazier, maestro del pugilato, in esso appare sorprendente la decisa valenza percussiva che Berlin fornisce al basso e che lo ha reso negli anni tra i più capaci eredi di Pastorius.



Bill Bruford: Batteria, percussioni
Annette Peacock: Voce
Allan Holdsworth: Chitarra
Kenny Wheeler: Flugelhorn
Dave Stewart: Tastiere
Jeff Berlin: Basso

Anno: 1977
Label: Winterfold Records
Genere: Jazz/Rock

Tracklist:
01. Beelzebub (Bruford)
02. Back to the Beginning (Bruford)
03. Seems Like a Lifetime, Pt. 1 (Bruford)
04. Seems Like a Lifetime, Pt. 2 (Bruford)
05. Sample and Hold (Bruford/Stewart)
06. Feels Good to Me (Bruford)
07. Either End of August (Bruford)
08. If You Can't Stand the Heat... (Bruford/Stewart)
09. Springtime in Siberia (Bruford/Stewart)
10. Adios a la Pasada (Goodbye to the Past) (Bruford/Peacock)
11. Joe Frazier (Berlin)

Sul web:
Bill Bruford

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