Il loro sound è in parte influenzato dai Clash ma la band sa mettere anche del suo in ogni brano. Questi sei brani sono un’anteprima di quello che sarà “Disbanded”, loro primo full lenght album che vedrà ormai la luce con l’anno nuovo. “Charlotte” è la prima traccia, rock grezzo e diretto, a cui fa seguito “For Tomorrow”, altro brano fresco e divertente, con la voce di Ceroli, sempre in evidenza ed anche qui, nei momenti chitarristici, i Clash aleggiano un po’ ovunque. Si rallentano un po’ i ritmi con “Fancy's Girl Behaves So Strange”, brano dal ritornello semplice e lineare ed ancora “Girls Can’t Dance” ha delle ritmiche quasi dance, ma il titolo ce ne annuncia le intenzioni e si capisce che dietro c’è anche molta ironia. Ci sono altri due brani, “Saturday Night” , che sembra quasi una ballata elettrica beatlesiana e si chiude con “Tokillya”, dove sembra che stavolta si guarda ai seventies. Una band che non vuole sconvolgere con il loro sound, ma che riesce con passione a coinvolgere l’ascoltatore. Certamente questo è l’inizio e le pecche ci sono, ma con il tempo sicuramente la band riuscirà a trovare la giusta strada. 65/100
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Americo Liberato: Chitarra, voce Anno: 2008 Sul web: |