Prima si chiamavano Fixup, poi hanno cambiato line up, e così anche il nome, A Last Failure. Sono 4 ragazzi Siciliani, 3 di Palermo ed uno di Catania. Una rivelazione per chi li ascolta per la prima volta, una certezza per chi continua ad ascoltarsi; insomma, un gruppo da sentire e da vivere all’interno di un panorama musicale ancora fermo alle esaltazioni dei generi estremi, una band di giovani che porta innovazione e bravura in un Sud ancora lontano dalle sperimentazioni odierne. Il Promo che i 4 Siciliani danno alla luce grazie alla Circe Of Power nel 2006 è composto da 4 brani inediti, 4 sonorità differenti e continui cambi di genere, dando così vita ad un opera che seppur non complicata lascia spazio all’immaginazione musicale di chiunque voglia etichettarli. Il primo brano è “I Can’t Sleep Tonight”, perfetta pratica di altà melodia, di un Pop Punk alla Americana, chitarre dure, melodie agghiaccianti ed un dialogo di voci che da le parvenze di una effettiva band d’oltreoceano. Un brano ricco di carica che entra in testa e lascia il segno, così come il secondo inedito, “Last Note I Wrote With Blood”. Sperimentalismo allo stato puro, una voce femminile che apre le danze, in perfetto stile Elettronico, ma l’aria che si respira e quella del Metalcore. Scream, Growl e melodico in perfetta armonia, con un testo giustamente Emo. Insomma, un divenire in continuo movimento, come per “A war i Cannot fight”, una perfetta e dolce ballata in acustico che smorza i toni della carica iniziale, lasciando il passo a “Two Years Are Not Enaught To...”, con un ritorno repentino ad un ambiente di contaminazioni Emo, Metalcore e Pop Punk che chiude un capitolo fatto di cambiamenti e di nuove esplorazioni. Così gli A Last Failure catturano l’attenzione della gente che li ascolta, dando appuntamenti ai diversi concerti che li portano in giro per l’Italia. Rappresentano un modo di vedere e di sentire ciò che c’è di nuovo nel mondo, ed in attesa di sentire il loro prossimo EP con la collaborazione di Brian dei Vanilla Sky, ci lasciano con un dilemma fondamentale: e se fossero nati in america? Sicuramente fama e gloria e centinaia e centinaia di persone davanti il palco, ma sono nati in Italia e peggio ancora in Sicilia, dove la creatività e l’innovazione musicale deve ancora trovare il suo giusto spazio. |
Peter: Voce, Chitarra Anno: 2006 Sul web: |