Home Recensioni Album 373°K - Spiriti Bollenti

373°K
Spiriti Bollenti

Nella marea di autoproduzioni che riceviamo nel corso di un anno, a pochi giorni dal finire del 2011 ci è pervenuto in redazione Spriti bollenti, esordio di una giovane band bolognese dal nome 373°K. Nati nel 2009 all'interno del contesto universitario, il gruppo si dedica ad un rock composto in maniera semplice e diretta, che come già è palese dai titoli delle canzoni, è cantato in italiano. Pur trovandoci di fronte a nove brani molto lineari, Spiriti bollenti si fa apprezzare per essere una raccolta diretta e senza fronzoli, composta con molto cuore e dalle venature blues/hard rock molto piacevoli, che ben si innescano nei ritornelli dei brani (come ad esempio l'episodio posto in apertura del disco). "Sciarpe Vintage" s'apre con un riff di chitarra che riecheggia non poco Roadhouse Blues dei The Doors e prosegue su un ritmo incalzante dove emerge la buona verve vocale di Tia Villon; con "Comunque Vada" l'aggressività sonora s'alza di una tacca è si fa apprezzare per la cura degli arrangiamenti chitarristici, mentre "Lascia Che Sia" è una ballata che strizza l'occhiolino alle storie da bar di Ligabue, una sorta di "Certe Notti" dell'underground bolognese.

Si ritorna su lidi di maggiore aggressività (tra glam e air rock anni '80) con "La Vita E' Mia", a dimostrazione di come i 373*K siano a loro agio anche con canzoni più ritmate e muscolose, segnale evidente di come il quintetto sappia ben destreggiarsi con diverse formule esecutive. Chiude il lotto "Dentro Di Te", blues aggressivo dalle chitarre rugginose e con alcuni passaggi ricamati su atmosfere grunge. Chiosando, Spiriti bollenti pur essendo un lavoro adatto al puro intrattenimento ci da la possibilità di apprezzare questa nuova band nei migliori dei modi, genuina e poco incline a complicarsi le cose. Se in futuro riusciranno a rendere il proprio songwriting anche più personale ed incisivo, siamo sicuri che i 373°K riusciranno a togliersi molte soddisfazioni, e le faranno togliere anche agli ascoltatori.

69/100


Tia Villon: Voce
Stefano Venosta: Chitarra ritmica
Vincenzo Adduci: Chitarra solista
Rocco Romani: Basso
Francesco Lupi: Batteria

Anno: 2011
Label: Autoprodotto
Genere: Rock

Tracklist:
01. 373° Kelvin
02. Sciarpe Vintage
03. Comunque Vada
04. Eterno Ritorno
05. Lascia Che Sia
06. La Vita E’ Mia
07. 30….
08. Il Paradiso Insieme A Te
09. Dentro Di Te

Banner

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin”. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie nel sito e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie .

Accetto i cookie da questo sito.