 Altare e contraltare, Aldo Cazzullo, giornalista e scrittore, e Moni Ovadia, attore bulgaro, co-sceneggiatore, musicista ricercatore, cantante e interprete di musica etnica e popolare, rievocano storie dal fascino eterno, attinte dal saggio “Il Dio dei nostri padri”, scritto dal famosissimo autore e protagonista.
Ad accompagnare la pièce, supportata da un virtuoso coadiuvo musicale, la presenza di Giovanna Famulari, violoncellista e pianista, le immagini di Elisa Savi che rinforza la potenza interpretativa grazie ad un sapiente intercalare dei capolavori pittorici del Rinascimento raffiguranti la Creazione, Sodoma e Gomorra, da Adamo ed Eva all’Arca di Noè, da Abramo fino alla profezia di Isaia che sottende l’arrivo del Messia. La sand animation di Gabriella Compagnone impreziosisce e vivifica l'impalpabilità dell'inesorabile scansione del tempo che macina i millenni impercettibilmente per l'intendere umano, aggraziando lo scorrere possente e puntuale dell'epopea del creato, in cui il protagonista assoluto del Testo Sacro, sapientemente depauperato dal sapore cristiano cattolico, al quale l'eccellente "Nocchiero Aldo" fa riferimento, è costantemente Dio, il supremo generatore di ordine e caos all'uopo, arbitro magnanimo e severo delle umane vicende millenarie che ci hanno preceduto e che ci succederanno. Profetico!
La presente recensione si riferisce alla rappresentazione del 20 gennaio 2025 |
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 Il romnzo della Bibbia Aldo Cazzullo e Moni Ovadia
Musiche dal vivo Giovanna Famulari Luci e direzione tecnica Stefano Delle Piane
Una storia narrata a due voci: Aldo Cazzullo racconta e Moni Ovadia lo accompagna con letture, interventi e canti. Le musiche, a cura di Giovanna Famulari, spazieranno dal sacro al contemporaneo, il racconto toccherà alcuni degli episodi e dei personaggi più noti dell’Antico Testamento: dalla Creazione a Sodoma e Gomorra, da Adamo ed Eva all’Arca di Noè, da Abramo fino alla profezia di Isaia che preannuncia l’arrivo del Messia. Sullo sfondo le spettacolari testimonianze che queste storie hanno lasciato nelle arti visive, vere fonti di ispirazione nei secoli dei più grandi artisti (fonte: comunicato stampa).
 Teatro Carcano Corso di Porta Romana, 63, 20122 Milano tel: 02 55181362 E-mail:
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