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Peter Gabriel
Long Walk Home, Music From The Rabbit-Proof Fence

Scritto da Gianluca Livi Venerdì 09 Giugno 2023 17:39 Letto : 1147 volte

Altro caposaldo di musica ambient/sperimental ad opera di Peter Gabriel. di cui parliamo con piacere in occasione della sua stampa in vinile, formato che era stato colpevolmente ignorato al momento dell'uscita sul mercato discografico.  
Se si escludono un paio di episodi piuttosto abbordabili dell'intera fatica - che sviluppano la melodia sognante di “Sky Blue”, brano già presente in Up (ma nella colonna sonora si trovano riferimenti anche a “Signal to Noise”, estratto dal medesimo lavoro) - tutto l'album è un'altra incursione di Gabriel nella musica ambient, pur con meno connotazioni tribali e sperimentali (come era stato invece per Passion). 
Il risultato è a dir poco superlativo. 
Gabriel padroneggia con incredibile efficacia questo genere musicale senza mai correre il rischio di annoiare, cosa assolutamente non facile.
Dipinge le sue trame sonore ricorrendo alla tastiera, utilizzando moltissimi strumenti musicali locali e misurando le percussioni, spesso effettate. 
Contenutissimi, invece, gli strumenti tradizionali (chitarre, basso, percussioni). 
L'opera merita certamente più ascolti, per essere recepita perfettamente, pur avendo il rarissimo pregio di catturare al primo passaggio, capace, come è, di trasmettere messaggi profondi, mai scontati, del tutto naturali. 
Trame rarefatte e passaggi intensi costituiscono il punto di forza di questo disco che, altrra cosa piuttosto inusuale, si regge sulle proprie gambe anche in assenza delle immagini. 
Per certi versi, questa fatica è anche superiore a Passion, il che è tutto dire.


Bass – Richard Evans (tracks: 5, 9, 11 to 13, 15)
Dhol [Dhol Drums] – The Dhol Foundation (tracks: 2, 5, 10)
Didgeridoo – Ganga Giri (tracks: 4 to 8, 10 to 12, 15)
Drums – Ged Lynch (tracks: 1, 5, 8, 9, 10, 13, 15)
Guitar – David Rhodes (tracks: 5, 7, 9, 11)
Keyboards – Chuck Norman (tracks: 10, 13, 15), Peter Gabriel (tracks: 1 to 4, 6 to 13, 15)
Percussion – Adzido (tracks: 2, 9, 10), Ged Lynch (tracks: 1, 2, 5, 8, 11, 13, 15)
Percussion [Clap Sticks] – David Rhodes (tracks: 2, 3, 5, 10), Richard Evans (3) (tracks: 1 to 3, 5, 10)
Piano – Peter Gabriel (tracks: 8, 13, 15)
Shaker – David Rhodes (tracks: 8, 11, 12)
Strings – Electra Strings (tracks: 1, 7, 12), London Session Orchestra* (tracks: 3, 5, 11, 12)
Surdo [Surdu] – David Rhodes (tracks: 1 to 4, 7 to 12,)
Violin – Gavin Wright (tracks: 3, 5, 10 to 13, 15), Jackie Shave (tracks: 3, 5, 10 to 13, 15)
Violin [Double Violin] – Shankar (tracks: 3, 5 to 7, 10, 12, 14)
Vocals – David Rhodes (tracks: 2, 9, 10), Myarn Lawford (tracks: 9, 11, 13, 15), Peter Gabriel (tracks: 10, 13, 15)
Voice – Janganpa Group (tracks: 1, 7, 11)

Anno: 2002
Label: Real World
Genere: Electronic, Stage & Screen Stile: Soundtrack, Tribal, Ambient

Tracklist:
01. Jigalong
02. Stealing The Children
03. Unlocking The Door
04. The Tracker
05. Running To The Rain
06. On The Map
07. A Sense Of Home
08. Go Away Mr. Evans
09. Moodoo's Secret
10. Gracie's Recapture
11. Crossing The Salt Pan
12. The Return (Parts 1, 2 And 3)
13. Ngankarrparni (Sky Blue - Reprise)
14. The Rabbit-Proof Fence
15. Cloudless

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