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"Far collimare" la metrica del testo italiano sulle linee musicali heavy è operazione molto difficile, operazione che ai ragazzi toscani non sempre riesce in maniera convincente, nonostante l'ottimo impegno di Cosimo Crott alla voce, ovviamente l'autoproduzione rende più evidenti alcune di queste difficoltà, che sarebbero sicuramente limate con una produzione di livello superiore. Ma è un "difetto" superabile, il songwriting nel complesso è adeguato e abbastanza convincente, il riffing è ben sostenuto dalle chitarre ed anche gli assoli sono di buona fattura e risultano perfettamente integrati nelle composizioni, infine Dino Mancino alle tastiere dimostra di essere un "valore aggiunto" sapendosi ben destreggiare nel fornire quel tocco prog al suono. Il primo brano è quello che da anche il titolo al demo, "Davanti a questo specchio" un brano molto Prog italiano anni '70 sullo stile dei New Trolls o delle Orme, in chiave più moderna e rockeggiante. Si prosegue con "Canzone di rabbia" e come da titolo è la canzone più heavy delle 4 che compongono questo demo, qui il peso del lavoro sta tutto sulle spalle dei due chitarristi, Christian Angelini e Andrea Barteletti che riescono a dare un ritmo molto aggressivo, vagamente Thrash, al suono. Ritmi decisamente più melodici e dai toni decisamente più progressive per "Il castello del tempo" che si apre con un delicato arpeggio delle chitarre per cambiare ad un ritmo più sostenuto ma sempre assecondato in modo più delicato dalle tastiere. Si chiude con "A Silvia" che riprende lo stile della precedente "Il castello del tempo", con un intro delicata di chiatarre a pianoforte per poi ripartire con un suono più robusto dettato dal riff delle chitarre, anche questa canzone è condita con una discreta prestazione della chitarra solista. A conclusione possiamo dire che questo demo risulta più che sufficiente per i Bullet Train, certo c'è da lavorare sulla parte vocale, sui testi, non sempre azzeccatissimi e magari trovare un miglior equilibrio sulle componenti Heavy e Progressive, effettivamente gli scogli più difficili da superare per un gruppo italiano che si avventura in questo genere di musica, ma le basi chiaramente ci sono e i Bullet Train hanno dimostrato con "Davanti a questo specchio" di avere tutte le intenzioni e le possibilità di riuscire nell'intento. L'ultima annotazione relativamente al fatto che "Davanti a questo specchio" è interamente scaricabile, gratuitamente, dal loro sito ufficiale, così come il precedente demo: "Deny religion", come al solito in questi casi vorrei sottolineare l'opportunità che ci viene data dai Bullet Train di ascoltare la loro musica, quindi dedichiamo loro un ascolto e se ci sono graditi rendiamogli il giusto merito e comunque ringraziamo sempre chi vede nel web una possibilità di crescita ed una opportunità per far conoscere la propria musica e non un nemico da "combattere". 65/100
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Cosimo Crott: Voce Anno: 2005
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Recensioni Demo & EP Bullet Train - Davanti A Questo Specchio
Recensioni Demo & EP Bullet Train - Davanti A Questo Specchio
Bullet Train
Davanti A Questo Specchio
Scritto da Salvatore Siragusa Mercoledì 31 Maggio 2006 22:08 Letto : 2542 volte
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