Home Recensioni Album Advent - Silent Sentinel

Advent
Silent Sentinel

Non si mettono sicuramente fretta gli americani Advent nel pubblicare i loro album…L’esordio, omonimo è datato 1997, il successivo “Cantus Firmus” è del 2006 e dopo 9 anni, finalmente, eccoli di nuovo  alla ribalta con “The silent sentinel” .

La band intanto si allarga a 6 elementi  con gli “storici” fratelli Ptak (Henry,tastiere,mandolino,voce e cori; Mark, tastiere,voce e cori) ed Alan Benjamin(chitarre,basso,mandolino,flauto) a cui vanno ad aggiungersi Greg Katona ( chitarre), Joe D’Andrea (batteria,voce e cori) e Brian Mooney (basso). La colonna portante dell’album è rappresentata per vari motivi da 3 brani: “Voices from California”, la title track e la finale “Romanitas”. La prima rappresenta l’episodio più “easy listening” dell’intero album con il refrain di facile presa, ma anche con qualche pregevole momento strumentale. La suite “The silent sentinel” ci immerge appieno nella musica degli Advent . L’inizio con la chitarra arpeggiata ricorda tanto Anthony Phillips e le sue atmosfere bucoliche ed i primi minuti ci riportano direttamente alle suggestioni elettro-acustiche care ai  primi Genesis. Il cantato e l’uso delle voci in generale è un bel tuffo nel mondo dei Caravan e dei Gentle Giant. Il brano cresce ad ogni ascolto, laddove le sfumature iniziano ad entrare “in circolo” e la mente dell’ascoltatore si fa più ricettiva. “Romanitas” è l’ultimo di ben otto tracce strumentali, nonché la più lunga e compiuta.

Ancora echi da “Trespass”, sprazzi jazz-rock che si fondono con spiccati accenti sinfonici, rimandi acustici ed ancora articolati incastri strumentali che, senza appesantire la composizione, evidenziano le doti dei 6 musicisti americani. Il finale acustico ci riporta in modo circolare a quella che era stata l’introduzione del brano. Anche le rimanenti 12 tracce offrono spunti interessanti pur non mancando dei momenti riempitivi. Non è certamente il caso di “To Dunsinane” ricca di impasti vocali memori della lezione del “gigante gentile”; così come non lo sono le delicate (voce,piano,chitarra acustica e poco altro) “On the wings of an   ant”  (pt.1-2 e 3 separate sull’album, dopo l’idea iniziale che le voleva  unite in un’unica traccia assieme a “Full moon and empty hours” e a “ Riptide in aeternum”). Ottima anche “Sentinel’s reprise: the exit interview” che “flirta” con gli Echolyn ed in cui spiccano le sempre notevoli  combinazioni vocali ed affascinanti “solos”. Altro bel bozzetto acustico è “The uncharted path” rivitalizzata anche da guizzi elettrici vintage ma pure dal flauto e dal violino. “Reloj de sol”, “12/12”, “Second thoughts” e l’appena più movimentata “Full moon and empty hours” sono dei brevi momenti in cui i due chitarristi Greg Katona ed Alan Benjamin “sfogano” il loro talento acustico, ma , anche per questo motivo , le tracce appaiono avulse dal contesto dell’album.

Ricca di spunti ed idee  è invece la spumeggiante, ma troppo breve, “Riptide in Aeternum” con ritmiche e riff incalzanti. L’album, l’avrete capito, è di assoluto valore, il sound coinvolgente e sufficientemente personale ( anche se le influenze di qualche gruppo storico sono palesi e mai negate), l’unico dubbio che sorge è legata alla presenza di alcune tracce un poco atipiche  ma, fugato il dubbio, ci rimane uno dei migliori prodotti musicali dell’anno 2015. Ovviamente consigliato.

82/100


Henry Ptak: tastiere, mandolino, percussioni, voce, cori
Alan Benjamin: chitarra, basso, violino, mandolino, recorder, glockenspiel, tastiere, percussioni, cori
Mark Ptak: tastiere, percussioni, voce, cori
Greg Katona: chitarra, percussioni
Joe D'Andrea: batteria, percussioni, voce, cori
Brian Mooney: basso

Con:
Thérèse Ptak : solo soprano (10, 15), cori
Ben "BenZuda" Harrison : violino (2)
Dan D'Elia : percussioni, batteria (2, 14)
Amy Benjamin, Matt Brown, Kerry Chicoine, David Kowalski, Steven Kugelmass, Joanna Lovell, Roe McBurnett, Dave Rollins: cori

Anno: 2015
Label: Advent Music
Genere: Progressive Rock

Tracklist:
01. In Illo Tempore
02. To Dunsinane
03. On the Wings of an Ant (Verse 1)
04. Voices from California
05. The Uncharted Path
06. Reloj de Sol
07. On the Wings of an Ant (Verse 2)
08. The Silent Sentinel
09. 12/12
10. Sentinel's Reprise: The Exit Interview
11. Second Thoughts
12. On the Wings of an Ant (Verse 3)
13. Full Moon and Empty Hours
14. Riptide in Aeternum
15. Romanitas

Banner

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin”. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie nel sito e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie .

Accetto i cookie da questo sito.