Uno dei momenti più interessanti del disco è il singolo "Robin's Revenge", forte di una strumentazione più ampia: una sezione d'archi e un pianoforte si inseriscono bene negli spazi e completano con grazia il quadro sonoro; il saliscendi ritmico particolarmente vivace ed un suono pieno e variegato fanno il resto.
"The Secret" invece punta forte su sonorità più claustrofobiche, senza dimenticare la solita dose di orecchiabilità. Qui la band gioca le sue carte migliori e sfodera una prestazione convincente di chitarra - basso - batteria. Altro pezzo particolarmente articolato e denso è "ShowDown"; una bomba sonora di alta qualità.
Non mancano quindi episodi validi, ma nel complesso il disco è eccessivamente monocorde; pesa l’assenza di quei due o tre pezzi che propongano qualcosa di alternativo all'interno del blocco stilistico maggioritario. Soprattutto a livello canoro, sarebbe stata gradita una gamma espressiva più estesa. Il pezzo che stacca c'è, ma arriva solo in conclusione: "A Night With The Alien" è scurissima e deflagrante; una nevrosi notturna che sembra esaltare al meglio le doti della band, rispetto alla leggerezza emotiva di numerosi altri pezzi.
I Keam hanno quindi un loro suono peculiare, che ardisce anche a mescolanze non proprio banali tra giri di basso synth al limite del tamarro e chitarroni serrati. La scelta stilistica è opinabile, ma quantomeno coraggiosa. Ciò che manca è una certa maturità compositiva che li renda indipendenti da un unico paradigma strutturale: o meglio, qualche brano propone delle alternative, ma molti altri si accontentano di ripetere una formula che, per quanto valida, può risultare stancante.
65/100
Andrew: Chitarra
Mr. Auri: Batteria
Joshua: Voce
Lawrence: Basso
Lu: Basso synth
Anno: 2012
Label: Mauna Loa
Genere: Rock
Tracklist:
01. 7000 Dawns
02. Billy's Tripp(y)
03. Raven's Nest
04. Black Ink
05. Monochrome Life
06. Robin's Revenge
07. The Secret
08. Avoid The Circle
09. ShowDown
10. A Night With The Alien