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NuRomance
Pray 4 Rock 'n Roll

Questi giovani NuRomance devono essere proprio dei gran cattivoni e la cosa ci appare sufficientemente chiara dal roboante ed ultra-cazzuto sound che contraddistingue questa loro prima fatica discografica. Nelle undici canzoni proposte dal trio verbanese si possono scorgere varie influenze che vanno dai Dead Boys, Hellacopters, Undead (formazione capeggiata dal mitico ex-Misfits Bobby Steele), fino a formazioni più attuali quali Wednesday 13 e Frankenstein Drag Queens From Planet 13. Per ragioni anagrafiche mi sembra abbastanza evidente che questa formazione non può essere in nessun modo una punk-rock band DOC, ma il fatto d’aver scoperto il rock’n’roll l’altro giorno gli permette di reinterpretarlo e riscriverlo con nuove e fresche energie.

Ad aprire “Pray 4 Rock And Roll” ci pensa “Fuckingam Palace” (titolo che prende molto probabilmente spunto dal nome della residenza reale della famiglia Windsor) che avanza monolitica, sbattendo il rullante direttamente sulle gengive dell’ascoltatore mentre una massiccia dose di palm-muting distorto gli grattugia le trombe d’Eustacchio (niente di più gradevole da fare per una punk-rock band poco incline agli approcci melodici): il tutto è condito da una voce arcigna accompagnata da cori poderosi e da un assolo à la Hellacopters (quelli di “Payin’ The Dues”, per intenderci). Seguono poi la terribile “Terribile Shame” (perdonate la ridondanza dell’aggettivo, ma non ho resistito) e “Pray 4 Rock N Roll”. Quest’ultimo brano si rileva essere un autentico calcio nel deretano in stile punk-rock: giri vorticosi, voce marcia, refrain da incubo e mitragliata metallara a doppio pedale… un’autentica carneficina sonora!
Interessante l’arrangiamento adottato per la lunga e cadenzata “King Mida” che precede l’abrasiva “White Star”, quinta canzone del disco, che ci cattura con un’accattivante riff di chitarra, un refrain orecchiabile ed un assolo come dio comanda. “Cocaine Effect”, nona traccia, è sicuramente quella che maggiormente li rappresenta con i suoi ritmi serrati ed un riff macina budella, idem per “Put U Down”, un bulldozer impazzito che assale brutalmente l’ascoltatore con velocità punk e rallentoni hard-rock arricchiti da un assolo affilato come una lama di rasoio. Al brano “I Want U Back” spetta il compito di porre fine ad un buon album di punk rock’n’roll.

La formula musicale proposta dai NuRomance, benché elementare nel suo complesso (per via del solo impiego di basso, batteria e chitarra elettrica), si rileva accattivante e mai banale, riuscendo a mantenere viva l’attenzione dell’ascoltatore attraverso canzoni aggressive e ben interpretate, ed armonizzate da un paio di episodi acustici (la sopraccitata “I Want U Back” e “A Place Above”) che donano all’album una maggiore varietà musicale: ma è proprio in questi episodi che la voce del cantante chitarrista non mi convince del tutto, perdendo qualche colpo. Buona la registrazione e l’artwork di copertina.

Che questi NuRomance siano i nuovi paladini arrivati per difendere le sorti del tanto bistrattato rock’n’roll ? O ci troviamo di fronte a tre ragazzi che giocano a fare i novelli punk-rocker ? Per ora è presto a dirlo ed il tempo sa essere un ottimo consigliere. Non ci resta altro che aspettare e, nell’attesa, “pregare” per le sorti del rock’n’roll: alleluia fratelli, alleluia!

70/100


Dr. Koma: Voce e chitarre
Nikk: Basso
Shadow: Batteria

Anno: 2008
Label: Da.Records
Genere: Punk/Rock

Tracklist:
01. Fuckingam Palace
02. Terribile Shame
03. Pray 4 Rock'n Roll
04. King Mida
05. White Star
06. A Place Above
07. Slit
08. Bunny
09. Cocaine Effect
10. Put U Down
11. I Want U Back

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