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Innerlogics
Modern Hero

Ammetto di essere particolarmente prevenuto su tutti questi “prodottini” emo-adolescenziali; li trovo banali, tutti uguali, superati, inutili e soprattutto troppi, non se ne può più anche se, sembra, che un pubblico, dai 16 ai 16 anni e mezzo, ce l'abbiano. Questa band di Torino, Innerlogics, arrivata al primo disco dopo diversi cambi di formazione e seguaci della setta dei Blink 182, cerimonieri degli Offspring, ufficianti dei New Found Glory, adoratori dei Sum41, sacerdoti degli American Pie Movies non fa eccezione presentandoci il proprio lavoro (Modern Hero – 2009) dove i quattro ragazzi svolgono il loro incombenza su dieci tracce suonate e realizzate benino, Damn, she’s Lying, The Girl from the Bus, Teddy Bear questo si, ma perfettamente interscambiabili ... sentita una sentite tutte tanto sono monotone... Ricordano molto i Moravagine e le Cattive Abitudini di veneta memoria; jeans stracciati, t-shirt stilose, gambe divaricate e via a grattugiare riffs per un cd di cui tutto sommato non ne sentivamo la mancanza. Le chitarre, perfettine, suonano bene, la batteria è un metronomo da cui è difficile deviare, le registrazioni sono al massimo per questo genere ma ci chiediamo cosa resti finito l'ascolto. Intendiamoci, le composizioni sono carine, testi giovanil-scolastici dove spunta un orsacchiotto di peluche (!!!) e dove il problema più importante sembra sia la ragazzina dell'estate, strutture ben confezionate (anche se l'inglese...mmmmh...), i riffs, non particolarmente originali, suonano bene, addirittura il brano peggiore è la cover Left Outside Alone di Anastacia, un rock-soul che non si prestava molto a questo specifico arrangiamento ma ormai la frittata è fatta ... speriamo solo che non lo senta l'esecutrice originale. Band da TRL-MTV o da TIM-Tour o da Cornetto Algida Day? OK, ma oltre che c'è? Dicono di vendere bene in Giappone dove hanno anche un grande seguito ma nelle mie incursioni al Sol Levante, paese di grande cultura e tradizioni musicali, l'unica Italia canora che ho trovato è quella dei Bocelli, della Pausini, di Pavarotti e della PFM; forse c'è un'altro Giappone che io non conosco?



Dany Ardissone: Chitarra, voce
Ste Simonetta: Basso, voce
Paolo Simonetta: Chitarra
Yehudi Canalia: Batteria

Anno: 2009
Label: UK Division
Genere: Punk/EmoCore

Tracklist:
01. The Girl from the Bus
02. Anxiety Park
03. Online Disease
04. Choices
05. Bam's Girlfriends
06. Damn, she's Lying
07. Mr. Andrew
08. Summer
09. Left Outside Alone
10. Teddy Bear

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