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Trettioariga Kriget
Elden Av Ar

Spesso le sorprese e le buone cose arrivano nei modi più inaspettati, è il caso di questo CD giuntomi in maniera del tutto inattesa, CD intitolato "Elden av ar", ultimo lavoro, datato 2004 dei Trettioariga Kriget, nome che letteralmente significa "Guerra dei 30 anni" ed è da tanto, anno più anno meno che dura la carriera di questa interessantissima cult-band svedese. Un sound che si richiama prepotentemente a sonorità prettamente hard-rock degli anni '70 inserendo però con molto acume e con molta attenzione preziosi richiami ad un rock talvolta maggiormente progressivo e talvolta più tendente a sonorità vagamente psichedeliche, sempre però avendo molta cura a non perdere mai la via maestra di un rock mai esagerato e mai eccessivamente duro, un sound studiato e confezionato su misura per la chitarra di Christer Akerberg, vero fulcro e centro vitale, insieme con la voce di Robert Zima di questo "Elden av ar".

L'album si apre con il brano più lungo, "Ljuset" che con i suoi 9 minuti è un concentrato di rock energico e gagliardo alternato a passaggi più progressivi e atmosferici un brano decisamente di impatto che attira immediatamente l'attenzione dell'ascoltatore grazie ai suoi ritmi sempre vivi pur senza mai risultare troppo roboanti, un bellissimo brano in cui già si disegnano le priorità musicali dei Trettioariga Kriget. Una ballad molto atmosferica è invece la successiva "Nightflight", una ballad certo ma dai toni sempre molto elettrici.

"Lang Historia" ricorda molto nel suo incipit iniziale i primissimi Utopia di Todd Rundgrenn, quelli dell'omonimo album per intenderci, un brano dall'incedere maestoso, in cui la chitarra di Christer Akerberg gioca una parte fondamentale, un crescendo brioso e vitale di note fino a giungere alla parte cantata in cui è Robert Zima a prendere in mano il pezzo per riconsegnarlo nuovamente ad Akerberg per il gran finale.

Una parte centrale fatta di canzoni brevi, di passaggio, si apre con un classico brano rock dalle tinte vagamente zeppeliniane che è la title track, per passare a momenti più progressive dai velati accenni folk con "Mote", un altra ballad è "Molnbudet", molto suggestiva, stavolta completamente acustica, semplicemente chitarra e voce. Si passa ad un rock decisamente più psichedelico, fortemente impregnato di suggestioni floydiane per la strumentale "Nightflight-77", pezzo registrato nel lontano 1977.
Un robusto e classico pezzo Rock è il finale "Gnistor" sempre con la chitarra come elemento centrale, con riff chiari e secchi e soli sognati e inebrianti una vera e propria lezione di chitarra è il lunghissimo assolo finale

Quindi Robert Zima con la sua voce sempre intensa ed appassionata e Christer Akeberg tecnicamente ineccepibile sono i padri padroni di "Elden av ar" ? assolutamente no, è innegabile che l'album si regge in gran parte sulle loro note ma gli altri componenti i Trettioariga Kriget non sono assolutamente comprimari, anzi le linne di basso di Stefan Fredin sono un marchio evidentissimo lungo tutto il percorso dell'album a cominciare proprio da "Ljuset" con la batteria di Dag Lundquist come compagna fedele, Mats Lindberg e le sue tastiere pur stando talvolta apparentemente in disparte donano un adeguato sostegno atmosferico ai brani, ovviamente nulla posso dire di Olle Thorvald ed i suoi testi non capendo, ahimè una parola di svedese, comunque signori siamo in presenza indubbiamente di validissimi strumentisti.

Un disco molto interessante e sicuramente variegato nella sua composizione è questo lavoro dei Trettioariga Kriget in cui prevalgono nostalgiche reminiscenze degli anni '70; unica piccola annotazione negativa: il cantato in svedese che ha si il pregio di rendere esotici ed accattivanti i pezzi ma ne riduce le possibilità di "esportazione", quindi di conseguenza non è semplicissimo trovarlo ma consiglio vivamente di cercarlo e sopratutto ovviamente di ascoltarlo perchè lo merita.

80/100


Stefan Fredin: Basso, voce
Dag Lundquist: Batteria
Robert Zima: Voce, chitarra
Christer Akerberg: Chitarra
Mats Lindberg: Tastiere, piano, mellotron
Olle Thörnvall: Lyrics

Anno: 2004
Label: Mellotronen
Genere: Progressive/Hard Rock

Tracklist:
01. Ljuset
02. Nightflight
03. Lang historia
04. Elden av ar
05. Mote
06. Molnbudet
07. Nightflight-77
08. Gnistor

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