Home Recensioni Album Nel corpo di un'altra - Roma, Teatro de' Servi, dal 10 al 15 gennaio 2023

Nel corpo di un'altra
Roma, Teatro de' Servi, dal 10 al 15 gennaio 2023

Fuxia, giallo e verde, tre colori per tre donne e tre diversissime personalità. A questo aggiungiamo il fisico completamente differente e tre vite vissute agli antipodi, ne deriva una brillante e divertente commedia dell'assurdo. Il Teatro de' Servi mette in scena fino al 15 gennaio lo spettacolo Nel corpo di un'altra, secondo capitolo della "Trilogia della tecnologia" di Annabella Calabrese e Daniele Esposito, autori e registi dell'opera. La divertente rappresentazione, rifacendosi alle commedie fantasy degli anni '80, affronta temi attualissimi: l'utilizzo sfrenato dei social network, l'accettazione di se stessi, i difficili rapporti amorosi omo ed etero sessuali.
Tre donne tanto diverse tra loro. Ginevra, influencer ambientalista milanese di successo, Orietta scrittrice napoletana "sfigata" in amore e sul lavoro, Katia assistente di Ginevra e sua compagna di vita (all'insaputa di tutti, specie della zia suora). Unico elemento maschile è Marco, vicino di casa calabrese di Orietta, uomo insicuro e timoroso. Le vite di tutti vengono stravolte quando un incidente sullo smartphone delle due protagoniste, provocato da un amuleto africano acquistato da uno sciamano dal padre di Ginevra, provoca il passaggio dell'una nel corpo dell'altra, costringendo le due donne ad affrontare una routine quotidiana distante anni luce dalla propria.
Commedia divertente, che tratta con raffinato umorismo temi importanti e fortemente attuali: l'essere o apparire già caro a Pirandello, il rischio che i social e gli strumenti a loro collegati possano prendere il sopravvento sul genere umano, la "diversità" da tenere nascosta, il ruolo maschile. Ogni argomento è affrontato senza girarci troppo intorno, le verità - anche quella più intime - vengono messe in luce, ma con stile e leggerezza, senza creare disturbo, anzi esasperandone il lato comico dando così allo spettatore modo di riflettere mantenendo l'animo leggero.
Significativa è la collocazione geografica dei protagonisti che consente, mediante l'utilizzo del dialetto, di comprendere esattamente quale personaggio si sta muovendo nel corpo di un altra. Forse un po' stereotipata è la scelta che la donna di successo sia del nord e la fallita del sud, ma è un pregiudizio perdonabile se utilizzato a fini scenici. D'altronde, come annotato i due autori Con questa nuova opera continuiamo a raccontare l'universo femminile, in un panorama teatrale ancora, purtroppo, prevalentemente popolato da personaggi maschili. Grazie alle due protagoniste, infatti, ci immedesimiamo nel loro sogni, nei loro dubbi ma soprattutto nelle aspettative che la società ha nei loro confronti.
Bravi tutti gli attori anche nel districarsi nei diversi dialetti, sapiente il gioco di luci che riesce a far cogliere esattamente il dove ed il quando della scena che si sta svolgendo, esilaranti alcuni "siparietti", favolosa la trovata del "robottino".
Spettacolo molto piacevole, ben recitato, che regala al pubblico momenti di puro divertimento.


Questa recensione si riferisce alla rappresentazione del 13 gennaio 2023.

Le Chat Noir

NEL CORPO DI UN'ALTRA

di Annabella Calabrese e Daniele Esposito

regia di Annabella Calabrese e Daniele Esposito

con
Annabella Calabrese
Giovanna Cappuccio
Irena Goloubeva
Vincenzo Iantorno



Teatro de' Servi
Via del Mortaro 22
Roma

Diretto da Stefano Marafante
sito ufficiale:
https://teatroservi.it
tel: 06.6795130
email:
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