Intensa l'interpretazione dei giovani attori ed originale la scelta di "scollare" la persona dal ruolo recitato: il padre è interpretato da una donna, la madre è sicuramente troppo giovane per avere figli adulti. Nell'insieme però questi apparenti controsensi non disturbano l'opera che mantiene intatto il suo profondo significato e riesce appieno nella rievocazione degli avvenimenti narrati. Interessante la ricerca storica e la modalità con cui gli attori narrano gli accadimenti "uscendo" per brevi momenti dalla scena interpretata e, bucando la quarta parete, rivolgendosi direttamente al pubblico in sala. Spettacolo interessante, crudo e di impatto, con un finale triste, ma realistico. Questa recensione si riferisce alla rappresentazione del 21 aprile 2023. |
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