Da una ricerca internet del termine Hangovers, emergono due tipi risultati, uno dei quali riguarda la famosa serie di film culto "Una notte da leoni", l’altro invece una sconosciuta band di musicisti bolognesi al loro esordio, oggetto del nostro interesse. A dispetto del significato del termine Hangovers, che in italiano potrebbe essere tradotto come “dopo-sbornia”, l’album in oggetto è composto da una serie di brani lucidi e moderati, completamente acustici, che traggono spunto da tendenze folk, country, western e pop. Non una musica scombussolata, bensì una musica semplice ed orecchiabile. L’album, che viene presentato con una imperdonabile copertina, si compone di dieci tracce, delle quali cinque in italiano e l’altra metà in inglese, per trentaquattro minuti di ritmi spensierati, tra accordi e cori americaneggianti ed a volte esotici. Tracklist: 01.Invece No 02.Un Anno Fa 03.Qui da me 04.Postumi Della Vilta 05.Ogni Sera 06.Sinner 07.It's On 08.I'm All Right 09.Curse The Day 10.Different Plots Formazione: Victor M. de Jonge: voce, chitarra Tristan Vancini: basso, voce Filippo Face de Fazio: chitarra, voce Michele Mantuano: percussioni, voce
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