“Codec_015” è il sesto lavoro dei Drunken Butterfly, un disco interessante ed originale, concepito sulla stessa linea del precedente “Epsilon” ma con una dose in più di potenza che, grazie ai testi espliciti ed arrabbiati, scuote la coscienza dell’ascoltatore. Le nove tracce proposte dal gruppo marchigiano non sono altro che una moltitudine di polaroid sovrapposte: istantanee di un mondo alla deriva, un’Italia che fatica a riprendersi, i brutti ricordi del G8 a Genova, tutte le guerre e gli scandali americani, Pasolini riletto in chiave rock e la voglia di vendetta per tutti i torti subiti. Sonorità elettroniche ed industriali germogliate da un furioso post punk, scolpite da una voce ipnotica, fanno da sottofondo a queste immagini crude e catastrofiche che sbiadiscono al cospetto di una base ritmica possente ed efficace. Nel linguaggio informatico il Codec_015 è un dispositivo che decodifica digitalmente segnali audio e video in modo che possano essere memorizzati. I Drunken Butterfly, prendendo spunto da questa funzione, decodificano il lato più oscuro della realtà attuale usando semplicemente la musica, sferrando uno schiaffo virtuale a coloro che ignorano consapevolmente le profonde ferite del nostro pianeta. Un disco che, come un carro armato, abbatte i muri dell’indifferenza consolidando la propria forza ed affinando coraggio e nuove strategie per la conquista di territori inesplorati. Tracklist: 01. Il Bel Paese 02. L’America 03. Addio 04. Marie 05. Nervi 06. Coltelli 07. Nuovo Ordine 08. Genova 09. Sete Formazione: Fabrizio Baioni Lorenzo Castiglioni Giorgio Baioni
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