Fioccano i live di Neil Young, quasi tutti, curiosamente, afferenti a performances degli anni '80, indubbiamente il decennio più controverso del canadese.
Stavolta viene tributata la tournée di "This Note's for You", album ove il cantante, con un altro colpo di colda degno delle sue stravaganze caratteriali dell'epoca (l'ultimo della serie, fortunatamente), abbraccia, con tanto di sezione fiati, soul e R&B, sonorità completamente avulse dal suo stile. E difatti, in questo live, non c'è traccia - fatta eccezione, forse, per un paio di brani - della solita ruvidità sonora che normalmente contraddistingue il suo generale operato (e quello di gente come Frank Sampedro e Ralph Molina, giusto per citare soltanto un paio di collaboratori coinvolti nell'inedito corso). Sembrerebbe un capitolo inutile, soprattutto se si pensa alla estesa, dispersiva e non sempre organica discografia del canadese. Tuttavia l'album in argomento (doppio cd e, in un lussuoso cofanetto, addirittura quadruplo vinile), rappresenta la rara occasione di ascoltare il nostro in altre vesti, non meno credibili di quelle consuete: Young percorre sentieri per lui del tutto inusuali ma, per quanto possa apparire stravagante l'operazione, lo fa in maniera fresca e convincente, accompagnato da una band che - incredible a dirsi, vista la presenza, tra gli altri, dei due Crazy Horse citati poco sopra - si propone in termini assolutamente credibili. Non è finita: oltre a rappresentare una ghiotta occasione per ascoltare un classico come "Tonight's the Night" in una versione di quasi 19 minuti (si tatta dell'unico pezzo storico dell'intero setlist), la nuova uscita discografica propone ben sette brani inediti : "Soul of a Woman", "Bad News Comes to Town", " Ain't it the Truth", "I'm Goin',", "Doghouse", "Fool for Your Love", "Crime of the Heart" (l'ultimo era inedito all'epoca, giacché sarebbe apparso in "Freedom", album immediatamente successivo che segna il suo ritorno al sound tradizionale). Registrato in undici location diverse tra il 1987 e il 1988, questo boxset è ampiamente promosso da chi scrive. Tuttavia, la particolarità che contraddistingue la proposta sonora impone di consigliarne l'acquisto soltanto ai completisti di Young (e anche agli appassionati non completisti), ma non ai neofiti, la cui attenzione deve essere indirizzata a live più rappresentativi ("Live Rust", "Weld", "Rust Never Sleep"). |
Neil Young: chitarra e voce Anno: 2015 |