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Black Roses
Unleashed Dogs

Arrivare alla maggiore età in molte nazioni significa toccarei 18 anni. Raggiunto questo traguardo la legge di consente di prendere decisioni e di pagarne le conseguenze in prima persona. Ai Black Roses c'è ne sono voluti ben 19 per arrivare al loro primo album sotto contratto discografico, dopo un ventennio passato tra autoproduzioni e live pregni di sudore e riff di chitarra per tutta la penisola, acquisendo lo status di leggenda della musica dura nostrana senza però aver mai visto un proprio disco sugli scaffali dei negozi di CD.

C'è voluta la New LM Records per dargli una possibilità e si può dire senza problemi che Unleashed Dogs la sua chance se l'è giocata benissimo, proponendo un Hard Rock di stampo melodico pieno zeppo di arrangiamenti complessi (tastiere, percussioni e stacchi acustici) e pezzi dal taglio antemico, come ben testimonia anche la title track posta come opener. Meno nervosa e più catchy la successiva "Bad News", mentre è fortemente debitrice alla NWOBHM il riff portante di "Billy", che mette ben in mostra un refrain molto nastalgico rafforzato da ottimi cori, mentre ci vogliono le atmosfere notturne e AOR di della bellissima "Streets Of Love" per riscaldare i propri cuori con una prestazione di tutta la band davvero passionale e riuscita (anche se tornando indietro nella tracklist va anche citata "Never Fall", arricchita anche dall'ampio respiro armonico delle tastiere). Ottima invece è la sezione ritmica nella corposa "From Livin' In Tears", e la whitesnekiana e conclusiva "So Far Away". Che per questo vero esordio discografico dei Black Roses si siano fatte le cose in grande oltre che ad una produzione ottima c'è anche dietro il mixer la mano lungimirante di Alessandro Del Vecchio, un must per quando riguarda la musica Hard Rock nostrana.

Alla fine dei conti Unleashed Dogs è un ottimo esempio di come si possa fare del buon Hard Rock di chiaro stampo '80s risultando comunque freschi e moderni, senza però badare assolutamente alle mode del momento. Il disco apre quindi una nuova fase per la band, nella speranza che adesso la strada sia definitivamente spianata e che finalmente la grande determinazione di Max Gazzoni e Andrea Lenzi venga premiata come si deve. Hanno presentato il conto, è giunto il momento che anche loro siano pagati.

73/100


Max Gazzon: Voce e chitarra acustica
Andrea Lenzi: Chitarra
Roberto Venturi: Basso
Francesco Paonessa: Batteria, percussioni e tastiere

Anno: 2009
Label: New LM Records/Masterpiece
Genere: Hard Rock

Tracklist:
01. Unleashed Dogs
02. Bad News
03. Billy
04. Everything Passes
05. Nothing More
06. Never Fall
07. From Livin' In Tears
08. The Dancer And The Monster
09. Streets Of Love
10. So Far Away

Sul web:
Black Roses
Black Roses @MySpace

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