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Battle Of Mice
A Day Of Nights

Scritto da Paolo Marchegiani Venerdì 26 Ottobre 2007 13:51 Letto : 2491 volte

Battle Of Mice è un incontro esplosivo e pericoloso tra due forti personalità della scuola Neurot Recordings. Da una parte c'è la furia scatenata dei Made Out Of Babies di Julie Christmas, dall'altra il talentuoso chitarrista dei Red Sparowes, Josh Graham. Da quanto si vocifera pare che le due personalità non si intendano se non sul piano musicale. Dalla loro relazione tumultuosa ai limiti del disgusto reciproco è uscito fuori questo primo lavoro dei Battle Of Mice, A Day Of Nights, che costituisce una sorta di sintesi tra il versante imprevedibile dei Made Out Of Babies, e la precisione melodica del suono di Josh Graham.
I pezzi sono stati scritti tutti nell'ombra del rapporto contrastato e declinante tra i due artisti. Ecco perchè appare permeato di odio, di complicità tanto da apparire una creatura che rosicchia le interiora e la sanità psicologica.
Il disco del pari si sviluppa conficcando uno ad uno i chiodi che crocifiggono l'ascoltatore costretto in un turbine di emozioni fortissime e di magnetismo musicale.
Ciò che Julie Christmas mette con la sua voce all'interno di A Day Of Nights, costituisce tutto quello che manca nei Made Out Of Babies, un lunatismo naturale che non perde l'occasione per cedere alla mimica teatrale. Ciò che riesce a combinare Josh Graham con le sue composizioni, è un connubio sottile tra la potenza devastatrice dei Neurosis e le sottili meraviglie dei Red Sparowes.
Julie Christmas dipana l'ordito musicale del disco come il riflesso di sentimenti quali l'amore, il desiderio, la gelosia, la rabbia cieca.
Sebbene l'album appaia sotteso dall'inesorabile svalutazione dei sentimenti, A Day Of Nights combina delle ambientazioni contrastate, a tratti ipnotiche, epiche e incalzanti come nella magnifica apertura The Lamb and the Labrador, a tratti dolorose, affliggenti.
Un brano come Bones In The Water evoca letteralmente la putrefazione emozionale che sono in grado di risvegliare i Neurosis associata alle ispirazioni ambientali dei Jesu, il tutto vibrante del ritmo del cantato straziante di Julie Christmas.
Questo pezzo di bravura origina con testi folgoranti: "Everytime I think of pushing you down the stairs, i lick my lips". La minaccia di deragliamento pura e semplice, in effetti, sembra attraversare continuamente i testi e il cantato della brava Julie Christmas.
Bisbigli cospiratori e pianti dolorosi cannibalizzano Sleep and Dream, brano solo in apparenza di portata più classica, poi è la volta di Josh Graham che si impadronisce letteralmente di Salt Bridge, ora post rock etereo ora levitazione schiacciante sulla quale plana ancora lo spettro dei Neurosis.
La battaglia infuria tra una musica ricca di dettagli rivelati in maniera misurata ed un cantato ricco di sfumature, ora piacevoli, ora violente, per tutta la durata delle sette tracce dell'album.
La triste dolcezza che deriva da Wrapped In Plain ne costituisce la punta d'iceberg grazie all'abile alchimia di arrangiamenti (si presti attenzione al ruolo del piano nel brano).
At the Base Of The Giants Throats è per converso una traccia minimalista, abrasiva, suono di pene e tormenti, condotto da un cantato stupefacente per impatto emozionale.
Questa sesta tappa del viaggio musicale costituito da A Day Of Nights raggiunge livelli verticistici nell'orrore di trame funebri ed oceaniche che fanno capolino da una voce di donna che si rivolge al 911. Crisi di terrore, panico, presenze sinistre di un lutto senza pari afferrano alla gola l'ascoltatore.
Il lavoro si conclude con Cave Of Spleen, registrata separatamente, improvvisata nel testo di Julie Christmas, calata in un abisso di incomprensione e di disprezzo. Una conclusione che appare apoteosi crudele, muta nel suono, ora scarno, ora impetuoso della chitarra di Josh Graham.
A Day Of Nights è una ispezione in sette atti nelle profondità dell'animo umano, dove la paranoia e l'orrore montante si sposano nella bellezza più autentica.

85/100

Julie Christmas: Voce
Josh Graham: Chitarre, tastiere, voce
Joel Hamilton,Joe Tomino: Batteria
Tony Maimone: Basso

Anno: 2006
Label: Neurot Recordings
Genere: Experimental/Post-Metal

Track Listing:
01. The Lamb and Labrador (6:56)
02. Bones In The Water (5:21)
03. Sleep and Dream (5:58)
04. Salt Bridge (5:49)
05. Wrapped in a Plain (5:32)
06. At The Base of the Giant's Throat (9:10)
07. Cave of Spleen (7:16)

Sul web:
Battle Of Mice Official Site
Battle Of Mice @MySpace

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