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Motorhead
Aftershock

Ventuno album e quasi quarant’anni di storia, sono un bel traguardo e se poi la band in questione si chiama Motorhead, tutto è più che meritato.

Perché la band di Lemmy ha sempre seguito una propria strada, senza mai scendere a compromessi e credono fermamente in ciò che fanno, nell’heavy metal e difficilmente deludono i loro fans. Dischi come “Overkill”, “Bomber” ed “Ace Of Spades”, hanno fatto storia ed anche “Iron Fist”, “Orgasmatron”e “Bastards”, sono oramai pietre miliari dell’ heavy metal. Ma i Motorhead hanno sempre dato vita ad ottimi lavori, diretti, sfrontati, ruvidi e pronti per essere suonati dal vivo. 

Ad accompagnare Lemmy sono i fedelissimi Phil Campbell alla chitarra, da circa trent’anni con la band e Mikkey Dee alla batteria, da più di venti. Lo stato di salute di Lemmy non ha impedito alla band di dar vita ad Aftershock, uno dei loro migliori album da dieci anni a questa parte ed i brani ne rendono testimonianza. Si parte subito con “Heartbreaker”, tiratissimo brano in chiaro stile Motorhead e si prosegue con “Coup De Grace”, metal senza età e che racchiude anche un ottimo guitar work da parte di Campbell. Con “Lost Woman Blues” si rallentano i ritmi, un affascinante blues psicadelico molto sentito e che nel finale si velocizza e dove sembra che Lemmy voglia tornare ai suoi inizi, mentre con “End Of Time” il sound torna ad essere duro ed heavy e si possono scomodare anche paragoni con “Ace Of Spades”.

I brani sono tutti molto brevi, alcuni non raggiungono nemmeno i tre minuti di durata e “Dust And Glass”, con ancora una volta incursioni nel blues e nella psicadelia e la conclusiva e velocissima “Paralyzed”, sono altri due episodi importanti per la riuscita del cd. I Motorhead sono sempre una conferma che l’heavy metal è vivo e vegeto e loro ne sono ancora i portabandiera.


77/100




Lemmy Kilmister
: Basso e voce
Phil Campbell: Chitarra
Mikkey Dee: Batteria

Anno: 2013
Label: UDR/Warner
Genere: Heavy Metal

Tracklist:
01. Heartbreaker
02. Coup De Grace
03. Lost Woman Blues
04. End Of Time
05. Do You Believe
06. Death Machine
07. Dust And Glass
08. Going To Mexico
09. Silence When You Speak To Me
10. Crying Shame
11. Queen Of The Damned
12. Knife
13. Keep Your Powder Dry
14. Paralyzed

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