Dopo il doppio album registrato al "Teatro ai Bersaglieri/Trashing East Festival", la pirata Iron Eagle Records dedica ai Coroner una seconda uscita discografica, anche in questo caso spalmata su due date e dal titolo estremamente prolisso: "Live at Alcatraz Headbanging Open Air, Insel, Tiefenort, Germany on the 3rd of July 1993 - Live at Zeche, Bochum, Germany, on the 2nd August 1988".
Le due date risultano analogamente altrove inedite (tranne ovviamente su Youtube), entrambe complete, spalmate su una tracklist di 18 brani, di cui 7 afferenti al concerto del 1988, le restanti 11 a quello più recente. Le performance vengono spacciate per soundboard cosa che ci permettiamo di dubitare quantomeno con riguardo alla data del 1993, stante la presenza di voci nitide chiaramente attinte dal pubblico, pur non dominanti. Purtuttavia, ed incredibilmente, il secondo concerto presenta un suono certamente meno pulito del primo, ancorchè dignitoso, con l'aggravante di una qualità audio che si flette inesorabilmente verso il basso in alcuni segmenti dei brani "Masked Jackal", "Reborn Through Hate", "Purple Haze" e "Totentanz", a causa di rovinose condizioni del nastro ove la performance fu originariamente fissata, evidentemente accartocciatosi. Anche per ciò che afferisce questa uscita discografica, la tiratura è di 300 copie numerate, di cui 100 in vinile marbled rosa/bianco/nero (numerazione 101-200), 100 in vinile marbled verde/bianco/nero (numerazione 201-300), 100 in vinile nero, le cui prime 70 copie sono sublimate da una placca in metallo delle dimensioni di 30x30 cm. A differenza dell'altra, la confezione è gatefold, pur con foglio singolo a sinistra e busta a destra; al suo interno sono presenti numerose foto nonché una breve biografia ed indicazioni afferenti alla discografia e alle formazioni. Come tutti i bootleg, sono presenti alcuni errori nei credits: il brano "Metamorphosis", ad esempio, non è citato nella tracklist ma è regolarmente presente in scaletta (tra "Status: Still Thinking" e "Internal Conflicts"), mentre il citato pezzo "Masked Jackal" è erroneamente trascritto "Masked Jacktal". Il primo concerto riporta una tracklist equamente attinta da 4 dei 5 album della band: "The Lethargic Age", "Status: Still Thinking", "Internal Conflicts" e "Grin (Nails Hurt)" da "Grin" (1993), "Reborn Through Hate" dall'esordio "R.I.P." (1987), "Divine Step (Conspectu Mortis)", "Mental Vortex", "Metamorphosis", "Semtex Revolution" da "Mental Vortex" (1991), "Read My Scars", "D.O.A." da "No More Color" (1989); è inoltre presente "Der Mussolini" cover dei Deutsch Amerikanische Freundschaft riportata soltanto nell'antologia "Coroner" (1995). "Punishment For Decadence" (1988) è colpevolmente ignorato, doverosamente tributato, invece, nella seconda data, estratta proprio dal tour di supporto a quell'album, con i brani "Shadow Of A Lost Dream", "Absorbed", "Sudden Fall", "Masked Jackal" e la ricorrente cover "Purple Haze" di Jimi Hendrix, ai quali si affiancano i brani "Reborn Through Hate" e "Totentanz" da "R.I.P.". Con l'aggiunta di questi ultimi 7 pezzi, il titolo qui recensito si evidenzia quale perfetta sintesi dell'intera discografia della band, con testimonianze attinte da tutti i lavori in maniera tutto sommato bilanciata. Tuttavia, questo bootleg è caldamente sconsigliato a chi volesse acquistare un disco dal vivo dei Coroner - del tutto assente nella loro discografia ufficiale - considerando la non eccellente qualità del concerto del 1988 sopra largamente stigmatizzata. Clicca QUI per leggere l'intervista realizzata a Ron Royce. |
Ron Royce – bass, lead vocals
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