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Black Sabbath
Reunion

Scritto da Gianluca Livi Domenica 13 Agosto 2023 08:07 Letto : 541 volte

I Black Sabbath annunciano l’edizione in vinile del live “Reunion”, originariamente pubblicato in cd nel 1998 dalla formazione originale.
Più che soddisfare le esigenze dei patiti del 33 giri, questa uscita discografica pare voler arginare la piaga del mercato illegale, atteso che il titolo è stato bootlegato più volte. 
Gli unici inediti in studio presenti nell'album, "Psycho Man" e "Selling My Soul", furono piratati già nel 2010 sottoforma di 45 giri in vari colori e tirature: 300 in vinile nero, 150 rosso, 14 rosa, 4 rosso con striature nere, 1 rosso con striature bianche, tutti stampati da una anonima label (vale la pena precisare che 40 delle copie rosse presentavano un errore di stampa, riportando sul lato B un pezzo dei Ramones). 
Nel 2022, un'altra label (anche mistificatrice, essendosi firmata Epic), pubblicò il titolo in doppio vinile nero comprendente l'intera tracklist presente nel cd originario; è di pochi mesi fa, infine, la pubblicazione di un'edizione in triplo vinile bianco, ancora una volta da una label non espressa.
Detto ciò, la nuova edizione, spalmata su tre vinili viola, sublimata da una copertina inedita, uscirà il 13 ottobre 2023 per la Legacy Recordings, una divisione della Sony, che per l'occasione ha rivisto la cifra stilistica delle due tracce in studio, affidando il remix delle stesse a Danny Saber (musicista, ingegnere del suono e produttore discografico di Los Angeles, noto per le sue abilità nell'attività di remix, già al servizio di artisti e gruppi quali Madonna, Seal, David Bowie, U2, Rolling Stones, Ozzy Osbourne, Korn, Marilyn Manson, Alice Cooper).
L'album, che all'epoca rappresentò la prima opportunità di rivedere, dopo 19 anni, la formazione originale nuovamente compatta (alla quale venne affiancato il tastierista Geoff Nichols, già collaboratore dei Sabbath in tutti gli album post Ozzy), venne registrato il 4 e il 5 dicembre 1997, al NEC di Birmingham. In quel doppio contesto, la band espresse un certo coraggio, affiancando ai classici di sempre (tra i quali "Paranoid", "N.I.B.", "Black Sabbath" e "Iron Man"), brani piuttosto inaspettati, non eseguiti su un palco da anni, come "Behind The Wall Of Sleep", "Spiral Architect" e "Lord Of This World" (rispettivamente tratti dall'esordio, "Sabbath Bloody Sabbath" e "Master Of Reality").
Parlando più propriamente del merito, infine, vale la pena segnalare gli interventi leggermente fuori sincro di Ozzy Osbourne su "War Pigs", la presenza della ghost track "Embryo" (collocata prima di "Children of the Grave") e l'aneddoto afferente al nome della band (fu Geezer Butler a proporre il cambio del nome, da Earth a quello poi utilizzato), per la prima volta immortalato su un disco della band per volontà dello stesso Ozzy, proprio presentando il brano "Black Sabbath".

Ozzy Osbourne
Tony Iommi
Geezer Butler
Bill Ward

Anno: 2023
Label: Legacy Recordings
Genere: hard rock, heavy metal

Tracklist:
Side A
War Pigs
Behind The Wall of Sleep
N.I.B.
Side B
Fairies Wear Boots
Electric Funeral
Sweet Leaf
Spiral Architect
Side C
Into The Void
Snowblind
Sabbath Bloody Sabbath
Side D
Orchid/Lord of This World
Dirty Women
Black Sabbath
Side E
Iron Man
Children Of The Grave
Paranoid
Side F
Psycho Man
Selling My Soul
Psycho Man (Remix)
Selling My Soul (Remix)

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