Meskalina: Voce, chitarra e campionamenti

- A&B -
Ciao Michael, benvenuto su A&B. Per iniziare, presenta ai nostri lettori il tuo progetto Meskalina.
- Meskalina -
Ciao a tutti! Innanzitutto volevo ringraziarti per l’opportunità che mi hai dato.
Comunque, questo progetto nasce dalla voglia di far ascoltare le mie canzoni, e di non farle morire all’interno di un quadernino. Infatti, dopo aver studiato chitarra e canto, dopo aver studiato da sound engineer, ho iniziato a scrivere ed arrangiare brani inediti.  Ovviamente dopo tanta gavetta (concorsi, live, registrazioni, ecc…) ho pensato alla realizzazione di un album.

- A&B -
Nel tuo singolo "Adesso" c'è uno spirito cantautorale tanto classico quanto moderno. Quali sono le tue fonti d'ispirazioni principali quando componi?
- Meskalina -
Tutto quello che ascolto finisce per ispirarmi ed influenzare le mie canzoni. Proprio per questo motivo cerco di ascoltare più musica possibile anche “violentandomi” le orecchie.
A livello di nomi posso dirti che passo dai Red Hot Chili Peppers a Rihanna, o dagli Apparat a De Andrè senza problemi, ma sono veramente tanti i gruppi e gli artisti che mi piacciono, anche perché in casa mia c’è sempre stata una netta contrapposizione, da una parte cantautori come Renato Zero, Biagio Antonacci e dall’altra i Pink Floyd.

- A&B -
A dicembre uscirà il tuo album d'esordio: cosa ci puoi dire sulle canzoni che ne faranno parte?
- Meskalina -
Per l’album ho cercato una direzione che raccogliesse la musica pop-elettronica, come gli Apparat appunto, e gli M83, aggiungendo qualcosa di americano (tipo i 30 Seconds To Mars ed i One Republic), senza discostarmi dal pop italiano.
Uscirà a dicembre per la Ondesonore Records, e ci saranno 10 brani, sette scritti interamente da me, e tre scritti a quattro mani, prodotti artisticamente da me e da Francesco Rigon (produttore e musicista abruzzese, candidato ai David Di Donatello 2012 ed ai Nastri D'argento 2012 per aver composto, insieme ad Amir e Ceasar Production, la colonna sonora del film "Scialla!") che non smetterò mai di ringraziare per l’enorme mano che mi ha dato. Devo anche ringraziare Marco Aceto, mio fidato chitarrista oltre che amico da quasi 10 anni, e Francesco Altobelli (Autore, compositore ed arrangiatore per diversi artisti del panorama musicale italiano: Sugarfree, Paolo Belli, Viola Valentino, Micaela Foti, Barbara Monte, Nek) che ha creduto fin da subito nel progetto.

- A&B -
Quanto è difficile farsi ascoltare nel 2012, per un giovanissimo cantuatore come te? Pensi che la tua terra di provenienza (l'Abruzzo) sia un ostacolo, visto che spesso i musicisti del Sud per imporsi devono spostarsi verso Nord?
- Meskalina -
Al giorno d’oggi con internet ed i social network sicuramente chi propone qualcosa ha un aiuto in più, e soprattutto può avere un riscontro diretto, se quello che sta facendo piace o meno, se lo sta facendo nel modo giusto oppure no. A livello di provenienza, ti dico che l’Abruzzo è una terra splendida, molto sottovalutata, ma il problema grande legato alla musica in Abruzzo, è che forse non ci sono i mezzi per proporla, come un Festival ad esempio.

- A&B -
Per adesso siamo giunti alla conclusione Michael, ringraziandoti per la tua disponibilità, ti va di prestarti al gioco "scegli 5 dischi che ti porteresti su un'isola deserta"?
- Meskalina -
Ti dico la verità, vado molto a periodi.
Certamente porterei:

Californication – Red Hot Chili Peppers
The Devil’s Walk – Apparat
Abbey Road – Beatles
Non Al Denaro Non All’Amore Nè Al Cielo – Fabrizio De Andrè
E come quinto mi farei una compilation con Lucio Dalla, Rihanna, Negramaro, Lana Del Rey, Vasco Rossi, Caparezza, Led Zeppelin e tutto quello che riesco a metterci, in modo da non rimanere a secco!