Gli ingredienti che si possono trovare in questo breve, ma intenso lavoro sono quelli classici della scena italiana. Dalla riflessione tratta dal quotidiano nella titletrack "Goccia dopo Goccia", si passa all’interiorizzazione di "A Testa in Giù" fino a giungere all’aspetto più impegnato in "Di Cosa ha bisogno la gente". C'è però da sottolineare che rispetto a molti esempi del panorama odierno, troviamo una considerevole capacità nel mescolare più caratteri, evitando così di cadere nel monotono o peggio ancora nello nello stucchevole.
Tutto ciò viene realizzato con notevole equilibrio e garbo, con scelte sonore di buon gusto, come nel brano di apertura "Guardarsi Dentro", raggiungendo anche punte briose. Goccia Dopo Goccia è un disco che si fa ascoltare scorrevolmente, avente un buon pregio musicale. Ferrazzo sa, infatti, sfruttare sia sonorità più rock che quelle più prettamente leggere, senza tralasciare l’importanza dell'aspetto vocale. Ci sono senza dubbio notevoli presupposti per questo cantautore.
70/100
Francesco Ferrazzo: Voce, tastiere, programmazione
Christian Albano: Batteria
Alessandro Gallo: Chitarre
Alberto Gallo: Produzione
Fabrizio Paggi: Basso
Marco Leo: Chitarre, programmazione
Ferdinando Mazzucca: Basso
Sergio Rigamonti: Batteria
Fabio Bonomi: Basso
Maria Lapi, Ilaria Pastore: Cori
Anno: 2011
Label: Autoprodotto
Genere: Cantautorato
Tracklist:
01. Guardarsi dentro
02. Goccia dopo goccia
03. A testa in già
04. Di cosa ha bisogno la gente
05. Stai sereno
06. Tranne che a te
07. Departure