La Loudworks è una label pirata votata alla pubblicazione di materiale non autorizzato a vocazione squisitamente hard & heavy. Tra quelli bootlegati, si annoverano gruppi di primissimo piano quali Mötley Crüe, Def Leppard, Van Halen, Judas Priest, Pantera e altri ancora. Con questo "Demos & Unreleased 1988-1989", datato 2021, l'etichetta si gioca per la prima volta la carta del (doppio) vinile (uscito comunque in parallelo con la versione cd), con risultati non esaltanti, comunque apprezzabili. L'opera è attribuita ai magnifici Badlands, tra i pochi, a cavallo tra gli '80 e i '90, in grado di proporre, in due soli album, un graffiante hard rock di matrice settantiana a vocazione in prevalenza riffettara, grazie all'operato di un ispiratissimo Jake E. Lee, qui coadiuvato dal preziosissimo Ray Gillen, in possesso di una voce a dir poco cristallina. Passando al setaccio l'opera, va detto che l'artwork è ai minimi sindacali: la copertina non è gatefold e le due buste interne sono uguali tra loro, con foto e credits non particolarmente curati (in compenso, magra consolazione, la carta è patinata). Per dovere di completezza, inoltre, si segnalano due errori di trascrizione: "Rumblin' Train" e "In the Heat" sono rispettivamente intitolati "Rumblin' Time" e "In the Hat" sull'etichetta. Sul piano squisitamente sonoro, l'opera è accattivante, non necessariamente indirizzata ai soli completisti, stante la presenza di 8 brani non presenti nella discografia ufficiale (assenti anche nel postumo "Dusk", pubblicato quando ormai la band era sciolta e Ray Gillen deceduto). Di questi, "Let It Bleed", "Shakedown", "Get Ready", "Soul Lives In The Heart", "In The Heat" e "Badlands" sono inediti per modo di dire, giacché saccheggiati pari pari dal bootleg "Rough Demos 1987", vinile di difficile reperibilità datato 2019, diviso curiosamente con i Savage ("Another Piece Of Meat" l'unico brano a loro nome). "Reckless Child" è effettivamente altrove inedito mentre "Want To Live With You" era comparso in "Rare Works 1981-2000", titolo anch'esso pirata, accreditato al solo Jake E. Lee, edito in cd un anno prima dalla giapponese Zodiac. La tracklist è completata da 9 pezzi, prevalentemente in versione demo, tutti presenti in origine nei loro tre album ufficiali: dall'omonimo "Badlands" del 1989 sono attinti "Jade's Song", "Hard Driver", "Rumblin' Train", "Devil's Stomp" e "Seasons", mentre il citato "Dusk" è rappresentato da "Lord Knows" e "Want To Live With You". "The Last Time", in origine presente su "Voodoo Highway", il secondo album (con Jeff Martin in sostituzione di Eric Singer, nel frattempo confluito nei Kiss), è purtroppo l'unico pezzo live dell'intero doppio album, mentre "Time Goes By" è un pezzo assai interessante, già uscito illegalmente come unico titolo in un 45 giri pubblicato nel 2019 da label anonima, originariamente presente in un mini cd ufficiale e rarissimo, edito dalla Atlantic soltanto in Giappone (contenente anche "Whiskey Dust", a modesto parere di chi scrive, il pezzo migliore di tutta la discografia del quartetto, qui assente, purtroppo). Il disco - caratterizzato da un audio discreto - è di difficilissima reperibilità, e questo è anche il motivo per cui viene da noi recensito con due anni di ritardo rispetto alla sua uscita effettiva. |
Ray Gillen: vocals Anno: 2021 |