Altra vittoria importante per i giovani rocker italiani
Trionfo per i Maneskin all'Eurovision 2021. La band rock romana, che ha partecipato con il brano "Zitti e buoni", ha riportato in Italia il titolo che mancava da ben 31 anni, quando nel 1990 a vincere era stato Toto Cutugno.
Esplosione di gioia al momento del verdetto, con lacrime e qualche bacio sul palco dopo l'esibizione che ha portato il gruppo alla vittoria.
Durante l'esecuzione del bis, a chiusura dell'evento, la band ha festeggiato a suo modo, infatti il quartetto romano si è preso una "rivincita" sul regolamento che li aveva costretti a ripulire il loro brano dalle parolacce. Una censura che il gruppo aveva accettato, ma non condiviso. Così dopo la vittoria hanno scelto di interpretare la versione originale della loro canzone.
Il gruppo ha vinto con 524 voti superando la Francia. E la polemica a margine della loro vittoria è arrivata proprio dai fan d'Oltralpe che hanno chiesto la squalifica del gruppo italiano.
Durante la conferenza stampa post vittoria, un giornalista ha riportato il tweet virale spiegando dell'accusa che girava sul web.
Damiano ha spiegato che la droga non c’entra nulla, ma che Thomas aveva rotto un bicchiere, ribadendo poi di non farne uso.
Poco dopo anche sul loro account social i Maneskin hanno categoricamente smentito le accuse: "Siamo scioccati dalle voci che stanno circolando rispetto al fatto che Damiano faccia uso di droghe. Noi non ci droghiamo e siamo contro le droghe. Siamo pronti a fare dei test di controllo perché non abbiamo niente da nascondere. Siamo venuti qui solo per suonare la nostra musica. Il rock'n'roll non morirà mai. Vi amiamo tutti".