Nick aveva suonato sul mitico "Rust in Peace".
Si è spento all’età di 51 anni NICK MENZA, uno dei batteristi più importanti della scena metal, conosciuto soprattutto per la sua permanenza nei MEGADETH di Dave Mustaine.
E’ da poco stata diffusa la notizia della sua scomparsa avvenuta nella serata di ieri 21 Maggio 2016 a Los Angeles, a causa di un infarto sopraggiunto mentre stava suonando in concerto con la sua ultima band, gli OHM, un trio in cui milita Chris Poland, anch’egli ex Megadeth.
I presenti hanno raccontato di averlo visto accasciarsi poco dopo l’inizio del set.
A nulla è servito il pronto intervento dei paramedici che subito hanno constatato il fatale arresto cardiaco.
Nick Menza, nato a Monaco il 23 Luglio 1964, era figlio d’arte di Don Menza, un famoso jazzista. Aveva cominciato a suonare la batteria a soli 2 anni ed era cresciuto ascoltando i dischi di jazz e blues del padre e conoscendo alcuni noti batteristi amici di famiglia tra cui Buddy Rich, Louie Bellson, Steve Gadd e Jack DeJohnette. Il suo livello musicale crebbe in maniera esponenziale e già all’età di 13 anni iniziò a suonare in concerti di buon livello.
Col passare degli anni Nick si avvicinò alla musica hard & heavy, ascoltando soprattutto batteristi come Ian Paice, Nicko McBrain e John Bonham.
All’età di 18 anni formò la sua prima band, i Rhodes, capitanata dal cantante Kelly Rhoads, fratello del più famoso Randy, il compianto chitarrista di Ozzy Osbourne morto nel 1982. Il gruppo si sciolse dopo breve tempo.
Nel 1989 entrò nei Megadeth prima come tecnico della batteria di Chuck Behler e poi come batterista di ruolo.
Nel 1990 fu pubblicato “Rust In Peace”, uno degli album più apprezzati del Thrash Metal, in cui Menza sfoggiava un “drumming” molto tecnico e preciso. Iniziò con quel disco l’era di maggiore successo per la band di Mustaine.
Infatti i successivi “Countdown To Extinction” (1992) e “Youthanasia” (1994) ebbero vendite notevoli.
Menza si distinse per la sua performance dietro le pelli, molto potente e piena delle sfumature del suo background: l’introduzione di “Skin O’ My Teeth” è memorabile, così come lo sono i controtempi di “Ashes In Your Mouth” o l’eccezionale groove di “Train Of Consequencies.
Nick aveva lasciato i Megadeth nel 1997 dopo la pubblicazione di“Cryptic Writings” per curare un brutto tumore al ginocchio che però era poi riuscito a sconfiggere.
Qui sotto il tweet di Dave Mustaine in merito alla morte di Nick Menza:
"Vi prego ditemi che non è vero! Mi sono svegliato alle 4 di notte e ho appreso che Nick Menza è morto".