Le canzoni dei 2Pigeons sono strutture proteiformi, di loop ritmici e vocali, dove la manipolazione del suono e del canto regala ai brani sfumature e imprevedibilità emozionale. Ma le loro composizioni non sono “giochi” virtuosistici o “algide” architetture che puntano a stupire, anzi. Originariamente nascono dalla dimensione primordiale del piano e della voce, dove a contare è solo la scrittura e la forza espressiva della canzone nella sua essenzialità. |
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Ecco che per fare riemergere questa dimensione arriva “Akustik”, un disco caldo, ricco di sonorità morbide e stranianti, nato prima come una serie di esibizioni dal vivo e poi come una fotografia in studio del momento della creazione. Il piano e la voce sono al centro dell’attenzione, ma soprattutto a contare sono una serie di canzoni destrutturate dai freddi byte che mostrano la struttura molecolare dei loop ritmici, ed appaiono melodiche, vocali, palpitanti, eppure mai classiche. |