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L'edizione 2025 di Lucca Comics & Games si è da poco conclusa ma l'energia vibrante che ha attraversato la città toscana rimane impressa. I numeri parlano chiaro e confermano un trionfo senza precedenti: il risultato degli 280.000 biglietti venduti consolida la leadership dell'evento nel panorama italiano. A dimostrazione di ciò, basti segnalare la consueta e gradita presenza di innumerevoli editori (su tutti Panini Comics e Sergio Bonelli), ormai votate alla latitanza presso altre rassegne di settore. Questa cifra, in leggera ma costante crescita rispetto all'anno precedente (circa 5.000 ingressi in più), testimonia la capacità di Lucca di attirare appassionati da ogni dove, affiancati da 17.000 professionisti accreditati. Lucca Comics & Games è molto più di una fiera: è il punto di incontro ove ogni passione trova un palcoscenico, un luogo magico dove il fumetto incontra il cinema, la musica dialoga con i videogiochi e gli artisti di mondi diversi collaborano, trasformando l'antico centro storico in una vera e propria capitale europea della fantasia. Questa capacità di creare connessioni tra universi distinti è stata la vera firma dell'evento, con la partecipazione di ospiti che incarnano perfettamente il concetto di unione di differenti compagini artistiche: dalla leggenda del videogioco Hideo Kojima, che ha scelto Lucca per il tour di "Death Stranding World Strand Tour 2", fondendo gaming e narrazione, al maestro del cinema Luc Besson, che ha presentato il suo attesissimo film "Dracula – L’amore perduto". Sul fronte delle serie TV, l'attesa per l'ultima stagione di "Stranger Things" ha trasformato Piazza San Michele in un'area completamente immersiva dedicata al Sottosopra, con il padiglione Netflix che ha ospitato il cast e gli autori. Il ponte con l'Oriente si è rafforzato in modo cruciale. Non solo Lucca ha ospitato una decina di mangaka e una imponente monografica dedicata a Tetsuo Hara ("Ken il Guerriero"), ma ha generato un vero e proprio fenomeno di culto attorno a Gachiakuta: l'autrice Kei Urana e il graffiti artist Hideyoshi Andou, che insieme fondono street culture e stile manga, hanno visto i fan assediare gli stand per incontri e firmacopie. La Variant Edition del volume 13 di questa serie, limitata a sole 100 copie al giorno, è diventata l'oggetto del desiderio, andando esaurita in meno di venti minuti, con appassionati disposti a lunghe ore di coda per assicurarsi uno dei 50 pass giornalieri per l'autografo dell’autrice e del graffiti artist. Contemporaneamente, il successo editoriale è stato ribadito dal fenomeno dell'ibridazione: il fumetto/disco "Orbit Orbit", frutto dell'unione tra la musica di Caparezza e il citato editore Sergio Bonelli, ha registrato un sold-out fulmineo, generando code interminabili, gestite con pazienza dall'artista e dagli editori. L'album, si legge sul sito ufficiale dell'artista pugliese, è nato "come la colonna sonora di un fumetto sull’immaginazione e sulla rinnovata voglia di fare musica. In occasione dell’uscita dell’album, Caparezza firma anche il suo debutto come autore di fumetti, in collaborazione con Sergio Bonelli Editore (.). Contestualmente all’album, arriverà infatti in libreria e in fumetteria Orbit Orbit, il fumetto evento che accompagna e completa il nuovo disco: un viaggio onirico disegnato da grandi firme e nuovi talenti del fumetto italiano. Folle e scatenato, colorato, divertente e allo stesso tempo intimo e personale, Orbit Orbit è un’avventura senza limiti". Al riguardo, il cantante ha recentemente dichiarato: “Sono un appassionato lettore di fumetti, e creandone uno ho realizzato un sogno che avevo nel cassetto fin da bambino. Non potevo immaginare, però, che l’entusiasmo per questo nuovo percorso mi avrebbe motivato a concepire un intero nuovo album in studio, il nono”. Con specifico riferimento alla casa editrice milanese, va stigmatizzata la quasi totale assenza, nel calendario dei firmacopie (collocato all'interno dell'ormai tradizionale PalaBonelli, a fianco della fontana di piazza Antelminelli), di autori di Martin Mystère: uno solo appuntamento (previsto nel primo pomeriggio di mercoledì 29 ottobre, cioè il primo giorno della rassegna, quello certamente meno appetibile), a fronte dei tantissimi eventi dedicati ad altri personaggi dell'editore meneghino (Tex e Dragonero in testa, rispettivamente con 35 e 22 appuntamenti). L'impressione - speriamo sbagliata - è che la morte dell'autore, l'indimenticato e prolifico Alfredo Castelli, stia involontariamente trascinando nella tomba anche l'antesignano di Indiana Jones, ormai quasi relegato a mera comparsa nelle fiere di settore. Sotto il profilo logistico, infine, va attenzionato il paradosso che un evento di questa portata inevitabilmente determina: l'afflusso di quasi 300.000 persone ha messo sotto fortissimo stress la viabilità pedonale, rendendo a tratti complesso lo spostamento tra le mura storiche. C'è da riconoscere, invero, che l'organizzazione ha garantito un alto standard di decoro e servizi, con una diffusione capillare di punti di raccolta e bagni chimici, mantenendo pulita un'area sottoposta ad un'invasione pacifica senza precedenti. A conti fatti, Lucca Comics & Games non è soltanto una fiera segnalandosi quale epicentro della cultura pop globale: è qui, infatti, che universi distanti si incontrano e si fondono, offrendo un'esperienza irripetibile di gioia e scoperta condivisa tra le mura storiche. |
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Lucca Comics & Games 2025
Lucca, dal 29 ottobre al 2 novembre 2025
Lunedì 03 Novembre 2025 09:50 Letto : 1031 volte
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