Romics
35° Edizione
Roma, Nuova Fiera di Roma, dal 2 al 5 ottobre 2025


Introduzione

L'edizione autunnale di Romics 2025 ha visto protagonisti 350 espositori, ripartiti in 5 padiglioni per un totale di oltre 70.000 mq di spazio espositivo.
I due manifesti ufficiali della rassegna vedono campeggiare i simpatici Peanuts e l'austero Corto Maltese. I primi sono stati i protagonisti di una mostra con tavole originali, omaggi d’autore e memorabilia, in collaborazione con il Charles M. Schulz Museum e Peanuts Worldwide; il personaggio di Hugo Pratt, invece, è stato celebrato con l'attribuzione di un Premio Speciale ai due artisti francesi Martin Quenehen e Bastien Vivès, autori dell'opera "Corto Maltese. L'isola di ieri"
Il Romics d’Oro è andato a Fabio Civitelli (che festeggia quest’anno 40 anni al servizio di Tex), Ron Clements (leggenda dei Walt Disney Animation Studios), Oscar Martín (che debutta come disegnatore di Tom & Jerry, di cui quest’anno ricorre l’85mo anniversario) e Kevin Pike (mago di effetti speciali e digitali che ha lavorato a brand iconici quali Indiana Jones, Star Wars e Ritorno al Futuro).
Tra gli ospiti d’onore di questa edizione, vanno menzionati Francesca Baerald (celebre per le sue mappe illustrate realizzate per libri, videogiochi e giochi di ruoloMeredith McClaren (che ha disquisito sul processo creativo dietro Black Cloak, la serie che unisce atmosfere fantasy, sci-fi e investigazione), Carmine Di Giandomenico (immerso nel mondo dei supereroi Marvel e DC) e Valerio Schiti (tra i più raffinati designer di scenari e costumi Marvel).
Eventi di assoluto rilievo, quantomeno per chi scrive, il concerto di Cristina D’Avena e i Gem Boy, per la prima volta sul palco di Romics, e il tributo ad Harry Potter eseguito da un quartetto d’archi dell’Orchestra Italiana del Cinema che ha interpretato i temi più celebri della saga, anticipando il cineconcerto "Harry Potter e i Doni della Morte", in programma all’Auditorium della Conciliazione di Roma.
Di seguito, alcuni commenti dettagliati afferenti ad alcuni aspetti della rassegna, ritenuti di maggiore interesse dai nostri inviati.



Un bel ritorno all'infanzia
di Valeria Lupidi

Non essendo più giovanissima, devo confessare che ciò che maggiormente ha attratto la mia attenzione in questa 35esima edizione di Romics è stata la locandina e la mostra celebrativa dei 75 anni dei Peanuts. I simpatici personaggi creati dal pennino di Charles M. Schulz vengono ricordati e celebrati in una esposizione che mette in mostra tavole originali, libri rari, oggetti da collezione convogliati su Roma grazie alla collaborazione del Charles M. Schultz Museum, partner della rassegna.
Le strisce narranti le varie vicissitudini del gruppetto di ragazzini hanno raccontato, nel corso dei decenni, situazioni paradossali e divertenti, intrise di riflessioni tipiche di bambini, ma significative anche per il mondo degli adulti. Charlie Brown e tutti i suoi amici (senza dimenticare il filosofico Snoopy e l’inseparabile uccellino Woodstok), hanno accompagnato l’infanzia di tantissimi bambini, al punto di diventare punti di riferimento e protagonisti di modi di dire o di fare: un esempio per tutti, la famosissima coperta di Linus, simbolo di insicurezza e attaccamento.
La mostra, allestita in uno dei padiglioni che ospitano la Rassegna, è un omaggio al genio creativo di Schulz, disegnatore e creatore dei testi, la cui grandezza si ritrova nell’innovazione: in un mondo fumettistico dove l’azione, la forza, la scaltrezza, l’avventura, la fanno da padroni, cinque bambini ed un cane rompono gli schemi e seppure calati nelle loro caratteristiche e, a volte, leggere paranoie, (dall’insicurezza di Charlie Brown, alle stravaganze di Snoopy, dall’antipatica Lucy, al tenero fratellino Linus, senza dimenticare il pianista Schroeder, e la sportiva Piperita Patty), il fumetto ha avuto il coraggio di mettere in mostra anche i punti deboli e far crollare tabù. Forse proprio questa freschezza dei personaggi ha affascinato e continua ad affascinare generazioni di ragazzi (oggi adulti) e forse proprio per queste ragioni l’iniziativa di creare una raccolta, The Complete Peanuts, si configura come una ghiotta occasione per godere appieno di una serie che con le sue semplici riflessioni su temi anche universali, ha sicuramente cambiato il mondo del fumetto.
In mezzo a tanta tecnologia, video, personaggi futuristici, proposti in questa edizione di Romics, è bello che i Peanuts riescano ancora ad avere un posto d’onore.



Dove sono i Fumetti?
di Enzo Scanu
(Eur Comics, via Luigi Perna 57, Roma - tel. 06 45491989)


Colori, cosplayer, carte Magic, carte Pokemon, stand pieni di merchandise, tra cui borse, cappellini, magliette e molto altri articoli. E i fumetti?
Già, il fumetto, questo sconosciuto e dimenticato retaggio del passato, ormai ridotto a semplice comprimario nella manifestazione di cui, invece, dovrebbe essere il cuore pulsante, quello da cui tutto parte, la pietra angolare su cui, a livello teorico, tutto poggia e che, per lungo tempo, ha rappresentato il fondamento più importante e simbolico di qualsiasi fiera di settore.
I motivi che hanno portato il raduno più importante della Capitale, tra i più rilevanti d'Italia, a relegare ad un ruolo secondario il "giornaletto" sono molteplici: sicuramente la crisi del settore ma anche, se non soprattutto, le scelte dell'organizzazione maturate in anni di gestione. Il fumetto, a Romics, risulta oggi essere superfluo, un qualcosa che arriva quasi a stonare e ad essere non allineato rispetto al mondo di visitatori che, ormai, pur considerando le dovute eccezioni, non si identificano con lettori e collezionisti di comics, di manga, di graphic novel, di albi d'autore italiani, finanche di giornalini, strisce e vignette.
Al riguardo, è stata molto, troppo indicativa della situazione, la totale latitanza di Panini, Sergio Bonelli Editore e Star Comics, le più grandi case editrici peninsulari.
Certo, alcuni partecipanti garantiscono la presenza di pochi artisti che tengono viva una tradizione ormai  trentennale, nata fin dai tempi dell'ormai defunto "Expo Cartoon", ma, chiaramente, questi sono ormai echi di un mondo che fu.
La speranza è che, chi di dovere, a Roma, pensi a rinverdire i vecchi fasti riportando al centro di tutto "le nuvole parlanti"



Il fumetto è ancora protagonista?

di Gianluca Livi

E' vero che Romics è sotto-rubricato "Festival internazionale del fumetto, animazione, cinema e games", con ciò alludendo a quattro diverse compagini, come è vero che questa e altre fiere del settore sono nate proprio grazie al fumetto, non a caso indicato al primo posto, fra i quattro contesti sopra descritti, peraltro ancora implicitamente citato proprio nel nome della rassegna (contrazione, lo ricordiamo, di Roma e Comics).
Purtroppo, molte cose sono cambiate dalle prime fiere di settore talché, oggigiorno, non ha più molto senso collocare in testa qualsiasi allusione al fumetto.
In principio, Romics era incentrata sull'antiquariato e sugli albi da libreria che occupavano un intero padiglione.
Oggi, invece, in quello stesso padiglione è presente un'esigua manciata di venditori (tra questi, gli apprezzati e inossidabili Nuvoloso, Ferifox CartoonMax Comics, Zaccaria e Papiro), fra innumerevoli stand di carte, giochi, merchandise di tutti i tipi, finanche di libri e dischi in vinile.
In un siffatto contesto, ormai dominato dall'animazione, dal cinema e dai games (alvei tematici ben rappresentati da esposizioni, premiazioni, palchi e postazioni di gioco anche in altri padiglioni), il fumetto annaspa, peraltro appena lambito anche dalla compagine cosplay, ultimamente ancor più incentrata sui protagonisti di film e videogiochi.
Il tempo trascorre inesorabile e, con lui, mode e passatempi cambiano inevitabilmente, ma il fumetto resta ancora un intrattenimento di rilievo, anche in Italia.
Uno studio condotto nel 2021 ha acclarato che in tutto il mondo, sono 6 i paesi in cui si creano fumetti: "Gli Stati Uniti (e un po’ il Canada), dove i comics sono nati; l’area francofona (Francia e Belgio), dove la bande dessinée è al pari dei libri 'normali'; il Giappone, dove i manga vendono milioni di copie; L’Argentina, la terra delle historietas e di L’eternauta (in questi giorni di nuovo in edicola). E poi c’è l’Italia. Per tradizione, produzione, mercato, queste sono le cinque aree dove esiste un’editoria a fumetti. (.) Da circa un anno è attivo al Ministero dei Beni culturali un Tavolo tecnico sul fumetto italiano, il cui primo esito è Promozione Fumetto 2021, un bando che mette a disposizione 644 mila euro per iniziative nel settore. Al tavolo siedono rappresentanti della Direzione generale biblioteche e istituti culturali, oltre a autori, esperti e rappresentanti di fiere" (www.doppiozero.com/fumetto-e-piccoli-editori-nella-pandemia).
Appena un anno prima erano stati riportati dati interessanti secondo cui (nel 2020) si era "registrato un alto tasso di vendite di fumetti, imputato ai lockdown imposti dalla pandemia" e, sempre il fumetto, era stato "
uno degli strumenti più utilizzati per raccontare la pandemia" (www.studioram.it/2022/02/24/covid-19-e-fumetti-due-anni-dopo/).
Protagonista di un boom di vendite nel 2021-2022, il fumetto è arretrato "negli ultimi due anni, ma rimane di gran lunga il settore con la crescita percentuale più grande dal 2019 a oggi. (.) Nei primi otto mesi del 2024 (.) il fumetto, italiano e straniero, ha avuto vendite negli otto mesi pari a 56,7 milioni di euro, in calo del 5,3% rispetto l’anno precedente e in crescita del 212,9% rispetto al 2019. Il picco di vendite nei primi otto mesi era stato raggiunto nel 2022, con 65,8 milioni di euro di vendite" (www.uilpa.it/narrativa-di-genere-e-fumetto-hanno-trainato-leditoria-italiana-dal-post-covid-a-oggi/).
Studi e dati di cui sopra dimostrano che il fumetto ha ancora un altissimo potenziale, come testimoniano anche altre rassegne di settore, prima fra tutte Lucca Comics ove, tra l'altro, non soltanto sono presenti molti più espositori di fumetti (usati, d'antiquariato e nuovi), ma sono anche organizzate iniziative ormai del tutto desuete a Romics (come la presentazione di tirature numerate in presenza di sceneggiatori e disegnatori, peraltro propensi ad aderire all'usanza del firmacopie, molto apprezzata dagli astanti).
Del resto, se Peanuts e Corto Maltese sono stati i protagonisti delle due locandine ufficiali di questa 35° rassegna di Romics (così come altri personaggi dei fumetti lo sono stati di quelle passate), perché non tornare ai vecchi fasti, con il fumetto in prima linea, se non in qualità di unico rappresentante, quantomeno in termini di blasonato e dignitoso comprimario?







La 35^ edizione di Romics, il Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cinema e Games, organizzato da Fiera Roma e Isi.Urb, si terrà in Fiera Roma dal 2 al 5 ottobre. Un evento imperdibile che trasformerà Roma nella capitale dell'immaginario per quattro giorni, con un programma ricco di eventi, ospiti di fama mondiale, anteprime esclusive e spazi per il pubblico di ogni età. Una grande manifestazione con eventi in contemporanea con oltre 350 espositori che accoglieranno il pubblico nei 5 padiglioni con oltre 70.000 mq di spazio espositivo. Romics, Fiera internazionale certificata da ISFCERT – Istituto Certificazione Dati Statistici Fieristici, ente ufficialmente riconosciuto da Accredia, offre una straordinaria opportunità ai creativi, professionisti e imprese che lavorano nel fumetto, nell'illustrazione, nel cinema e nei videogiochi per promuoversi e incontrare il proprio pubblico di riferimento. Con il supporto di Regione Lazio, Lazio Innova e Camera di Commercio di Roma (tramite la sua Azienda Speciale, Sviluppo e Territorio) sarà allestita, come di consueto, un'area espositiva dedicata alle imprese e ai professionisti del Lazio, in cui potranno presentare i loro progetti e attivare potenziali collaborazioni. Prosegue la collaborazione con gli enti che patrocinano l'edizione di Romics, il Centro per il libro e la lettura, l'Istituto Autonomo del Ministero della Cultura e l'Istituzione Sistema Biblioteche e Centri Culturali di Roma Capitale con l'obiettivo comune di promuovere la lettura e i servizi di accesso al libro all'interno della manifestazione, a partire dai generi editoriali che sono sempre più apprezzati dal pubblico, soprattutto i kids e young adults. In occasione della 35^ edizione, due i manifesti della campagna ufficiale con l’omaggio ai Peanuts e all’indimenticabile Corto Maltese. I personaggi di Charles M. Schulz, in occasione del 75° anniversario, saranno protagonisti di una grande mostra con tavole originali, omaggi d’autore e memorabilia, in collaborazione con il Charles M. Schulz Museum e Peanuts Worldwide. Nel trentennale della scomparsa di Hugo Pratt, Corto Maltese sarà celebrato con l'attribuzione di un Premio Speciale ai due artisti francesi Martin Quenehen e Bastien Vivès; l'iniziativa è realizzata in collaborazione con Cong Edizioni e il Festival della Letteratura di Viaggio. Insigniti del prestigioso Romics d’Oro durante la 35^ edizione del Festival Fabio Civitelli, Ron Clements, Oscar Martín e Kevin Pike. Fabio Civitelli festeggia quest’anno ben 40 anni di lavoro su TEX, la grande icona Bonelliana. Ha esordito con Mister No e ha realizzato opere per Orient Express, Dylan Dog Color Fest e numerosi volumi illustrati, distinguendosi per uno stile elegante e riconoscibile. Civitelli sarà protagonista di due incontri: il primo dedicato a Tex, venerdì 3 ottobre e l’incontro di celebrazione Romics d’Oro in programma sabato 4 ottobre. Ron Clements, leggenda dei Walt Disney Animation Studios, ha firmato insieme a John Musker la regia dei più grandi classici Disney: La Sirenetta, Aladdin, Hercules, Il Pianeta del Tesoro e La Principessa e il Ranocchio. Ha diretto anche l’epico viaggio in Oceania, candidato all’Oscar. L’incontro di celebrazione Romics d’Oro è in programma sabato 4 ottobre. Oscar Martín, debutta come disegnatore storico di Tom & Jerry, di cui quest’anno Romics ha celebrato l’85mo anniversario, lavora anche con Disney e con l’editore francese Casterman. È il creatore della saga postapocalittica Solo, cult con numerosi spin-off e La Gilda. A Romics Oscar Martín presenterà in anteprima Solo – Integrale 3. L’incontro di celebrazione Romics d’Oro è in programma domenica 5 ottobre. Kevin Pike, maestro americano sia degli effetti speciali che digitali, ha lavorato a brand iconici quali Indiana Jones, Star Wars e soprattutto Ritorno al Futuro per il quale è stato il designer della leggendaria DeLorean e ha ricevuto una nomination agli Oscar. A Romics, la celebrazione della sua straordinaria carriera dal 50mo anniversario de Lo Squalo ai quarant’anni di Ritorno al Futuro. L’incontro di celebrazione Romics d’Oro è in programma domenica 5 ottobre. 
Novità di questa edizione, il Premio Romics Special, per rendere omaggio ad artisti e professionisti che si siano distinti nell’esplorazione di nuovi mondi e personaggi, aprendo nuove frontiere creative al mercato e sperimentando linguaggi espressivi innovativi. Ad essere insigniti del Romics Special sono Jason Shiga, Martin Quenehen e Bastien Vivès. Jason Shiga, le cui storie piene di avventure e misteri sono meccanismi a orologeria: i disegni cartoonistici con echi di Tezuka si abbinano a trame complesse e avvincenti. Shiga, sarà protagonista di due incontri speciali dedicati ai suoi fumetti tra cui Demon e ai suoi AdventureGame Comics, presentati in anteprima a Romicsin collaborazione con Coconino Press. Martin Quenehen e Bastien Vivès, sceneggiatore e disegnatore che insieme hanno reinterpretato il personaggio di Corto Maltese nei due volumi Oceano nero e La regina di Babilonia e che presenteranno a Romics la nuova opera L’isola di ieri. Il loro incontro in forma di live performance è in programma sabato 4 ottobre. Tra gli ospiti d’onore di questa edizione, quattro grandi protagonisti della scena internazionale: Francesca Baerald, Meredith McClaren, Carmine Di Giandomenico e Valerio Schiti. Francesca Baerald, artista e cartografa di fama internazionale, celebre per le sue mappe illustrate realizzate per libri, videogiochi e giochi di ruolo racconterà domenica 5 ottobre la geografia dell’immaginario, il ruolo delle mappe come strumenti di meraviglia e memoria, mentre venerdì 3 ottobre, in dialogo con Paolo Barbieri, la creazione di mondi fantastici. Carmine Di Giandomenico, immerso nel mondo dei supereroi Marvel e DC in America dagli anni’90, annovera tra i suoi ultimi capolavori, alcuni capitoli della recentissima saga di Absolute Superman. Domenica 5 ottobre racconterà al pubblico l’emozione di una vita dedicata intensamente a questi mondi fantastici, che l’ha portato a ricevere quest’anno il titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana nell’incontro Un cavaliere scintillante tra i supereroi; Meredith McClaren, sabato 4 ottobre nell’incontro Dietro i mantelli neri: costruire mondi tra fantascienza e noir parlerà del processo creativo dietro Black Cloak, la serie che unisce atmosfere fantasy, sci-fi e investigazione. Dal character design alla costruzione di ambienti sospesi tra magia e tecnologia. Valerio Schiti, tra i più raffinati designer di scenari e costumi Marvel, firma idee innovative come l’“armatura scooter” di Iron Man. Oggi è impegnato nel rilancio di Capitan America e nella riscrittura delle sue origini, esplorando l’immaginario americano in dialogo con il presente. Sabato 4 ottobre l’incontro Creatore di mondi e stilista dei supereroi: (Capitan) America oggi e altri metaumani, dedicato anche al suo percorso professionale tra Italia e Stati Uniti.

LE MOSTRE DI ROMICS
- BUON COMPLEANNO PEANUTS!
- FABIO CIVITELLI. L’ELEGANZA DEL SEGNO, DALL’ILLUSTRAZIONE A TEX.
- LA GEOGRAFIA DELL’IMMAGINARIO E DEL SOGNO. L’ARTE DI FRANCESCA BAERALD. 
- LONE WOLF: QUI COMINCIA LA TUA AVVENTURA.
- MUTANTI E METAUMANI.
- OSCAR MARTÍN. DA TOM & JERRY ALL'EPICA DI SOLO
- PAOLO MOTTURA: MATERICAMENTE.

GLI EVENTI SPECIALI
- MUSICOMICS
- TOPOLINO E LA VIA DELLA STORIA – SULLA VIA DELLA ROMA ANTICA.
- FANTASY VS FANTASY – INCONTRO TRA MONDI E NUOVE VIE.
- TRA MENTE E CUORE. LE EMOZIONI NEL NOSTRO TEMPO: RISPETTO E DESIDERIO, STORIE DI LIBERTÀ.

MANGA ISSHO - L'EUROPA ALLA CONQUISTA DEL MANGA.
DARK LINES – DELITTI A MATITA.
THE TOXIC AVENGER
LA VALLE DEI SORRISI
I GRANDI ANNIVERSARI E TRIBUTI
IL CONCERTO DI CRISTINA D’AVENA E I GEM BOY
L’ARTIST ALLEY E LA SELF AREA



Romics è organizzata da Fiera Roma e ISI.Urb.

In collaborazione con Regione Lazio e Camera di Commercio Roma.
Con il Patrocinio del Centro per il libro e la lettura.
Partner: Istituzione Biblioteche Centri Culturali - Roma Capitale, Panini Comics, saldaPress, IOEA- International Otaku Expo Association, World Cosplay Summit, Heroes - International Film Festival, I Castelli Animati, Città dell'Animazione.
Media Partner: Radio Globo, Lo Spazio Bianco, Passion4Fun, Anime Click, ScreenWeek, ComingSoon, Atac.
Romics è una fiera internazionale certificata da ISFCERT - Istituto Certificazione Dati Statistici Fieristici, ente ufficiale riconosciuto da Accredia.

INFORMAZIONI IN BREVE

Quando:
dal 2 al 5 ottobre, dalle ore 10:00 alle 20:00.
Dove: Fiera Roma, Via Portuense 1645, 00148 Roma (RM), ingresso Nord ed ingresso Est (tutti i giorni) 
Organizzatori: Fiera Roma e ISI.Urb
Ingresso: L’accesso alla manifestazione sarà consentito esclusivamente ai visitatori che avranno acquistato preventivamente il biglietto. I biglietti sono acquistabili esclusivamente dal sito ufficiale di Romics
o presso i rivenditori autorizzati Vivaticket.

Aggiornamenti:
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Tel: 06.93956069 / 06.9396007



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