
Divertentissima e brillante commedia, dove la suspense e l’umorismo si fondono per dare vita ad uno spettacolo esilarante, movimentato, con colpi di scena e inverosimili “genialate”.
I quattro personaggi che animano la scena, tanto diversi tra loro eppure stranamente complementari, portano avanti il diabolico piano di rapire il Papa, ma per imprevedibili scherzi del destino i loro progetti vengono stravolti. Da qui scaturiscono situazioni esilaranti che il quartetto di protagonisti gestisce sfoderando, ognuno, le personali caratteristiche. Spettacolo piacevolissimo dove la comicità semplice e genuina dei personaggi conquista il pubblico in sala, creando quasi affezione nei confronti dell’improbabile banda criminale. I quattro attori (Gianmarco Cro, Simone Gallo, Alessandro Nistri e Federico Maria Isaia) sono perfettamente affiatati tra loro e riescono ad interagire con modalità personalissime, dando vita a siparietti e simpaticissimi brevi monologhi da cui è impossibile non rimanere piacevolmente conquistati. I frequenti richiami alla serie televisiva “La casa di carta”, di cui lo spettacolo riprende gli elementi peculiari, collocano la rappresentazione in un ambito contemporaneo, mentre la trama rievocativa de “I soliti ignoti” riporta alla mente i film cult degli anni sessanta. Probabilmente è proprio questa commistione tra nuovo e antico, tra umorismo e velata tristezza, tra noir e ironia a rendere “Attacco al Vaticano” così accattivante e piacevole, oltre, certamente, alla spiccata simpatia dei protagonisti ed alla attenta direzione di Roberto Ciufoli e Simone Colombari. Negli 80 minuti di sane risate e momenti di spiccata umanità, il pubblico viene catapultato in una dimensione di freschezza e leggerezza di spirito, per vivere una serata all'insegna dell'allegria.
Questa recensione si riferisce alla rappresentazione del 17 gennaio 2025.
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"Attacco al Vaticano" diretto da Roberto Ciufoli e Simone Colombari con Gianmarco Cro Simone Gallo Alessandro Nistri Federico Maria Isaia.
La storia racconta di quattro personaggi improbabili intenti a compiere il colpo del secolo: rapire il Papa. L'ideatore del piano è Marco, un cervello astuto che guida la banda composta da Giovanni, abile napoletano con connessioni ovunque, Matteo, impulsivo ma abile nel combattere, e Luca, l'anello debole con una madre che lo chiama costantemente, ma che possiede un garage strategico vicino al Vaticano. Dopo anni di preparazione, durante il momento critico, una notizia sconvolgente scompone il loro piano: la morte del Papa. (Fonte: comunicato stampa)

Teatro Garbatella Piazza Giovanni da Triora 15 Roma
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