"Una volta eliminato l’impossibile, ciò che resta, per quanto improbabile, deve essere la verità.” (Sherlock Holmes).
Il genio di Sherlock Holmes trova spazio sulla scena teatrale in una pièce dove diversi generi si intrecciano per dare vita ad un evento inedito che gli amanti del giallo non possono non apprezzare. “La valle della paura”, scritto nel 1915, è l’ultimo romanzo di Sir Conan Doyle che ha per protagonista il celebre investigatore. In un’antica dimora del Sussex, un uomo viene assassinato in circostanze misteriose. Sherlock Holmes, affiancato dall’inseparabile Watson, corre in aiuto dell’ispettore Lestrade per dipanare, attraverso l’arte dell’osservazione e della deduzione, l’intricata vicenda. La versione teatrale dell’opera è avvincente e riesce a tenere col fiato sospeso gli spettatori (chiamati anche in prima persona a risolvere il giallo ed individuare l’assassino). La scenografia propone luoghi diversi che si alternano: il castello dove è avvenuto il delitto, il covo di una società segreta (realmente esistita), il tutto in un’atmosfera di “Londra vittoriana” rimarcata dai costumi e dalle musiche di sottofondo. La storia propone amori contrastati, logge massoniche, misteri, vicende che attanagliano i vari personaggi, in un crescendo di colpi di scena, in parte provocati dallo stravagante detective e dal fido dottor Watson, simpaticamente ed ironicamente interpretati da due veterani del genere noir: Paolo Romano e Guido Targetti. Le avventure di Sherlock Holmes sono un classico della letteratura e come tale restano intramontabili, ma soprattutto affascinanti ed intriganti nonostante oramai siano conosciute ad un vastissimo pubblico e siano state proposte in molteplici versioni. Il Teatro Ciack, fedele alla sua tradizione “noir”, mette in scena uno spettacolo gradevole, leggermente gothic che l’adattamento teatrale di Michele Montemagno e la regia di Anna Masullo - sfruttando giochi di luce, proiezioni di immagini ed una coreografia iniziale - rendono originale, ironico e divertente, senza fargli perdere l’alone di mistero e di paura proprio dei romanzi di Conan Doyle. Forte il coinvolgimento del pubblico. Spettacolo adatto a tutti, imperdibile per gli amanti del giallo e per i fans del famoso detective.
Questa recensione si riferisce alla rappresentazione del 3 febbraio 2024. |
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SHERLOCK HOLMES: LA VALLE DELLA PAURA
di Sir Arthur Conan Doyle
Adattamento teatrale Michele Montemagno
Con Paolo Romano Guido Targetti Linda Manganelli Mauro Santopietro Enrico Ottaviano Marco Manchi Francesco Mancarelli Andrea Ruggeri
Scene Fabiana Di Marco Musiche Alessandro Molinari Costumi Valentina Bazzucchi Disegno Luci Marco Catalucci Coreografie Giovanna Gallo Regia Anna Masullo Ubik Produzioni e Teatro Stabile del Giallo
Teatro Ciak Via Cassia, 692 00189 Roma
06 33249268
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www.teatrociakroma.it
Orario Botteghino: Mar-Sab 10-13/16-19 Dom 10-13
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