Dopo una gestazione durata diversi anni, il Paradiso degli Orchi partorisce nel 2016 “Il Corponauta”, un concept album tratto dall’omonimo romanzo di Flavio Emer, che nei suoi quasi 80 minuti intende scandagliare i rapporti metafisici che intercorrono tra il pensiero allo stato puro e il corpo, suo contrario, suo contenitore, suo limite e non solo. La band ha certamente le proprie radici musicali nel rock progressivo, non a caso l’album è edito da AMS Records (una divisione di BTF) ed è stato realizzato sotto la guida artistica di Fabio Zuffanti. Se da un lato certe sonorità della band attingono a piene mani nel rock degli anni settanta con alcuni interventi di flauto squisitamente prog style e certe idee musicali che guardano al passato (pur rimanendo divertenti) come ad esempio il riff che domina la sezione finale di “Il Mondo dei Pensieri”, il Paradiso degli Orchi cerca dall’altro di rendere attuale e moderno un certo modo di fare musica. Le composizioni sono condite con un cantato che suona sempre molto “radiofonico” con un timbro molto gradevole (quasi “pop”), qualche chitarra piacevolmente tagliente ed impregnate di influenze diverse ad ampio raggio. Degna di nota è la title track “Il Corponauta”, una song in perfetto equilibrio tra tiro rock e soluzioni compositive non scontate che strizzano l’occhio alla new wave di stampo avanguardistico, quasi a rappresentare proprio la dialettica mente/corpo su cui si basa il disco. Il Paradiso degli Orchi con questo lavoro si conferma un gruppo con ottime capacità e gusto, in grado di regalare arrangiamenti piacevoli con spesso qualcosa di interessante in grado di sorprendere anche ad un secondo e terzo ascolto, tanto nelle sezioni cantate quanto nelle pregevoli sezioni strumentali. “Il Corponauta” rimane sicuramente un disco rivolto in primis agli appassionati di rock progressivo, ma che, se gli viene concessa l’attenzione che merita, può catturare anche ascoltatori più genericamente rock. Anno: 2016 Label: AMS Records Genere: rock/prog Tracklist: 01. Il Mondo dei Pensieri 02. Il Corponauta 03. Silenzi 04. Specchio 05. Pioggia 06. Volare Via 07. La Stanza dei Ricordi 08. Addio al Corpo 09. Il Volo 10. Deserto 11. Gran Finale Band: Sambrici Michele – voce, chitarra, tastiere Degiacomi Marco – batteria, voce Corti Andrea – basso Corti Stefano – percussioni Fertonani Iran – percussioni, timpano Sven Jorgensen – voce, chitarra Andrea Calzoni – flauto, sax
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