Band formatasi nel 1999 con alle spalle anni e anni passati ‘on the road’ a condividere i palchi di mezzo mondo con le più influenti bands del panorama punk-rock n’roll-garage del pianeta, i finlandesi Bad Machine entrano nelle scuderia Nicotine Records e registrano questo Surfin’ In The City in uscita proprio in questi giorni.
Sarà stato tutto il tempo passato a suonare e condividere insieme, ma questo disco è incredibilmente fresco e avvincente, il rock n’roll dalle tinte garage che viene proposto riesce alla perfezione ad ottenere il risultato che la band deve raggiungere, ovvero quello di prendere l’ascoltatore e farlo saltare a più non posso, grazie ad un grande impatto che ogni singola canzone riesce ad imprimere, vuoi per la graniticità delle chitarre che per le incredibili melodie che i ritornelli riescono a farti entrare nella testa in maniera semplice e veloce. I Bad Machine potrebbero essere tranquillamente essere associati a quella fascia di bands che fanno da riferimento al genere proposto, vista la qualità delle loro composizioni nonostante la non elevatissima personalità. Le dieci tracce di punk n’ drunk (per un totale di 25 minuti) che compongono questo album sfilano via che è un piacere, su tutte ‘Trouble All The Way’, ‘Smooth Taste Of My Wreckage’, la title track e ‘Highway To Sun’. Nonostante gli stilemi del genere siano sempre gli stessi, è proprio l’estrema facilità di ascolto che permette a ‘Surfin’ In The City’ di essere uno dei migliori album rock n’roll degli ultimi tempi. 78/100
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Ana: Chitarra, accompagnamento vocale Anno: 2008 Sul web: |