La Frisco Californiana del quintetto degli The Corner Laughers è sempre quella terra benedetta dal sole e dai cavalloni spumeggianti lontani dai problemi del mondo e della vita,
Sogno e dolce far niente dai denti bianchissimi e pupe succinte che si sovrappongono a cartoline di benessere e di noia ammaestrata; e a ribadire questo status arriva il loro terzo album di carriera, Poppy Seeds, quasi un disco scacciapensieri di una interminabile summer of love che colora di arancio e giallo queste dodici tracce, percorsi di ottimismo, echi di Beach Boys e anni Sessanta al massimo dello sviluppo che si avvinghiano dolcemente ad un ascolto rilassato, evergreen e senza pesi sullo stomaco.
Un piacevole lavoro che è poi un osanna floreale alla loro terra, un mix di cantilene, pop friabile, un beat che ricorda gli Shockin Blue “Laughing stars”, lontani incensi Mama & Papas “Transamerica pyramid”, e tutta la “sounderia” miscelata come in un gioco infantile o quantomeno adolescenziale che fa yo-yo nella ballatina sixsteen “Sugar skull”, tra le smorfiette da pomeriggi in piscina “Twice the luck”, al centro di una intimità confidenziale alla Grease “Chicken bingo” o più sotto a galla nella melanconia colorata che “The perfect weather”, tra un banjo timoroso e archetti svenevoli chiude – come in un teatrino delle belle speranze – la luce su questa solarità incondizionata dove la leggerezza è il carattere primario. E’ una California che non molla mai. Della serie chi si accontenta gode.60/100
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Karla Kane: Voce Anno: 2012 Tracklist: |