Brani come ad esempio "Due Strade" o "La Mia Anima" si dimostrano effettivamente anonimi e poco si discostano e poco di novità propongono rispetto alle molte ballate che parlano d'amore di cui si può fare incetta sulla maggior parte delle stazioni radio. Decisamente meglio invece con "Inseta" laddove sonorità maggiormente Rock riescono a rendere sicuramente più interessante e vivo il brano, così come "Basta Poco", arricchita di intarsi elettronici che vanno a ricercare e proporre un pelo più di novità e sperimentazione nelle partiture o come anche "Dentro di te" brano che pur mantenendosi sempre all'interno dello steccato del genere punta con un discreto successo al lato più intimo e meno scontato. Come detto il disco risulta quindi nel complesso gradevole e sicuramente si lascia ascoltare, non è questo il problema, il problema è che pur lasciandosi ascoltare è un ascoltare qualcosa di già sentito. 8 brani indubbiamente piacevoli ma 8 brani ahimè senza nessuna particolare illuminazione, senza nessun elemento in grado di distinguerli dalla enorme massa musicale italiana. Provare magari ad uscire dagli stereotipi del genere, variando sopratutto il contenuto dei testi e puntando magari maggiormente sulla vena più indie/rock che si è dimostrata a mio avviso valida ed interessante e certamente più convincente, con brani come "Inseta" e "Basta Poco". Difficile emergere senza rischiare "musicalmente" qualcosa. Un disco comunque questo che sicuramente sarà gradito agli estimatori del pop/rock all'italiana. 60/100
|
Luca Morisco: Voce e basso Anno: 2007 |