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A un anno di distanza da Diffrazioni, il chitarrista e compositore Luca Crispino torna su DodiciLune con Famiglio, un lavoro che conferma la sua attenzione alla ricerca timbrica e alla libertà formale, inserendosi in un filone di jazz contemporaneo che guarda alle radici ma si muove con disinvoltura verso territori ibridi.
Il disco è inciso in quartetto con Stefano Benini al flauto e a strumenti etnici, Enrico Terragnoli al basso acustico e ai sintetizzatori, e Luca Pighi alla batteria. La formazione lavora su un interplay coeso, capace di muoversi con naturalezza tra episodi di scrittura più definita e ampie zone di improvvisazione. L’approccio, per atmosfera e costruzione sonora, richiama il jazz e il jazz-rock degli anni ’70: un suono sospeso tra la rarefazione lirica della scuola ECM e la libertà dell’improvvisazione totale. Luca Crispino sembra riprendere lo spirito di un’epoca in cui il jazz smontava strutture e dogmi, contaminandosi con rock, world music ed elettronica. Il flauto di Stefano Benini, ora etereo ora incisivo, contribuisce a ricreare un’aura anni ’70, mentre l’uso di elettronica e strumenti etnici come il didgeridoo apre squarci ambientali di grande suggestione. Brani come Famiglio, Sabbia e Spazio Liminale condensano al meglio questa poetica: atmosfere sospese, tessiture sonore dilatate, tensione tra forma e libertà. La chitarra di Crispino, avvolta da riverberi caldi, si muove in modo essenziale e mai autoreferenziale, capace di evocare la poesia rarefatta di John Abercrombie e la libertà stilistica di Bill Frisell. Più che imporsi in primo piano, diventa parte di un tessuto collettivo, dove ogni elemento sonoro è al servizio di una narrazione musicale condivisa. Con Famiglio, Luca Crispino firma un lavoro che, pur nella sua apparente sobrietà, si rivela stratificato e ricco di dettagli, restituendo un jazz contemporaneo che vive di contaminazioni e di una consapevolezza storica sempre attuale. Un disco per ascoltatori curiosi, attenti tanto alla qualità del suono quanto alla profondità dell’interpretazione.
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Luca Crispino: chitarra Stefano Benini: flauto, strumenti etnici Enrico Terragnoli: basso Luca Pighi: batteria
Anno: 2025 Label: Dodicilune Genere: Jazz, jazz-rock
Tracklist: 01. Abatwa 02. Pastorale 03. Wendigo 04. Teogene 05. Spazio Liminale 06. Geomante 07. Famiglio 08. Mare Imbrium 09. Sabba
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