
Dopo il triste annuncio della scomparsa di Ace Frehley, storico chitarrista dei KISS, in rete hanno cominciato a circolare numerose testimonianze di cordoglio di amici e colleghi musicisti.
A seguire ne riportiamo alcune...
Gene Simmons e Paul Stanley (Kiss): "Siamo devastati dalla scomparsa di Ace Frehley. È stato un Soldato del Rock ["Rock Soldier" nel testo originale - n.d.R.] fondamentale e insostituibile durante alcuni dei capitoli più formativi e fondativi della band e della sua storia. È e sarà sempre parte dell'eredità dei Kiss". Hanno poi concluso il loro messaggio rivolgendo un pensiero alla ex moglie di Ace, Jeanette [Trerotola – n. d.R.], a sua figlia Monique e "a tutti coloro che lo amavano, compresi i nostri fan in tutto il mondo".
Ancora Gene Simmons (Kiss): “Abbiamo il cuore spezzato. Ace è morto. Nessuno potrà mai eguagliare il suo lascito. So che adorava i suoi fan e me lo ha detto molte volte. Purtroppo Ace non ha vissuto abbastanza per ricevere l’onorificenza all’evento Kennedy Center Honors di dicembre. Ace, l’eterno soldato del rock. Lunga vita al suo lascito!”.
Il messaggio più accorato è quello del batterista Peter Criss (Kiss) compagno di tante avventure: “Con il cuore spezzato e una profonda, profonda tristezza, mio fratello Ace Frehley è venuto a mancare. È morto serenamente con a fianco la sua famiglia. Mia moglie ed io siamo stati con lui fino alla fine. Ti voglio bene, fratello mio. Il mio amore e le mie preghiere sono per Jeanette, Monique, Charlie e Nancy e a tutta la famiglia di Ace, ai suoi compagni di band, ai fan e agli amici. Possa il Signore confortarvi in questo momento difficile. Come membro fondatore del gruppo rock Kiss e nella sua carriera solista, Ace ha influenzato ed entusiasmato milioni di persone. La sua eredità vivrà nell’industria musicale e nei cuori della Kiss Army. In questo momento chiedo a tutti voi di rispettare la famiglia di Ace e permettere loro di elaborare il lutto in privato. Alla Kiss Army e ai Rock Soldiers di Ace, il mio cuore è con tutti voi… spezzato… Dio vi benedica”.
Ci piace riportare qui anche un episodio che Paul Stanley aveva raccontato tempo fa: “Ricordo quando, nel 1974, ero nella mia camera all’Hyatt sul Sunset Strip di Los Angeles e sentii qualcuno suonare la chitarra in un modo così intenso nella camera di fianco. Ricordo che pensai: ‘Vorrei che questo ragazzo suonasse nella band!’. Guardai dal balcone ed era lui, era Ace".
Tommy Thayer (Kiss): "Una leggenda che non sarà mai dimenticata. Ha ispirato generazioni di chitarristi, me compreso, a inseguire la grandezza. È stato un onore seguire le sue orme. La sua eredità vivrà per sempre. Riposa in pace, Ace".
Bruce Kulick (ex Kiss): “La notizia della scomparsa di Ace è devastante per il mondo del Rock. Ha colpito profondamente anche me. Era unico nel suo genere e davvero un chitarrista iconico. Il suo innegabile ruolo nella creazione e nel successo dei Kiss non può essere dimenticato. Non solo era amato da tutti, ma ha anche influenzato milioni di chitarristi in tutto il mondo. RIP”.
Laconici i due post apparsi sulla pagina facebook di Vinnie Vincent (ex Kiss): "Ci mancherà" e "La perdita di una persona cara".
Anton Fig: (Frehley's Comet and session drummer for Kiss): "Sono così triste di apprendere della scomparsa di Ace e le mie più sentite condoglianze a Monique e Jeanette. Era una persona unica e un musicista vitale con una risata all'altezza! Il suo primo album da solista è stato fondamentale e da allora siamo amici. Conserverò sempre con affetto il suo calore, la sua amicizia, la sua generosità, la sua grinta e la sua forte volontà. Abbiamo trascorso molti bei momenti e fatto musica fantastica insieme. Mi sento così fortunato di aver incrociato il suo cammino e condiviso i suoi viaggi: Ace era unico nel suo genere!".
Steve Vai: “Ace Frehley è stato l’incarnazione dell’attitudine rock 'n' roll. Senza rimorsi, rumoroso e irresistibilmente orecchiabile. I suoi riff avevano spavalderia, il suo suono mordeva e la sua presenza illuminava i palchi come una supernova. Durante la mia adolescenza, il suo modo di suonare mi ha ispirato non perché era raffinato, ma perché era gloriosamente senza filtri e pieno di vita. Ace ha ricordato a tutti noi che il rock non dovrebbe mai scusarsi per essere divertente e che un po’ di caos può sembrare assolutamente paradisiaco. Le mie più sentite condoglianza alla famiglia, agli amici e ai fan. L’uomo dello spazio ha lasciato il palco, ma la sua orbita brillerà per sempre”.
Blackie Lawless (WASP): "Il mio amico e fratello se ne sono andati. Il mio cuore è così distrutto che a stento riesco a trovare le parole. Era uno dei pochi collegamenti rimasti alla mia infanzia. Ero ancora adolescente quando siamo diventati amici. Ho avuto il privilegio di guardare sin dall’inizio questa “nuova band in arrivo” chiamata Kiss. Quando siamo diventati amici, per usare le sue parole, lui era 'un signor nessuno'. Quelle parole però sarebbero presto svanite per sempre. Mi sono seduto accanto a lui e ho guardato questa “piccola band in arrivo” diventare la più grande band del mondo. Il mondo ora senza dubbio scriverà storie, riconoscimenti e memorial su un personaggio pubblico che conosceva solo da lontano. All’epoca non avevamo soldi, quindi raccoglievamo bottiglie di Coca-cola per metterle nelle casse e portarle ai depositi così potevamo comprarci birre da 25 centesimi. Sono queste piccole cose che ti rendono intimi. La nostra amicizia ha cambiato la mia carriera e la mia vita per sempre. Sono troppo egoista e ferito per condividere altri ricordi dei nostri momenti insieme, che conservo così cari. Era mio amico, un mentore di vita e carriera… il mio fratellone. Ti voglio bene Pauly".
Nile Rodgers (Chic): "È stata la prima persona che ho incontrato mentre stavamo formando gli Chic. I Kiss dovevano suonare in un posto chiamato Le Jardin. Senza il suo trucco, nessuno lo aveva riconosciuto mentre era seduto al mio tavolo. Solo pochi minuti dopo il pubblico avrebbe perso la testa per lui. Ho imparato molto quella notte".
Nuno Bettencourt (Extreme): "Addio... Spaceman. La prima rock band a cui ho voluto assomigliare. Grazie per la musica e grazie per la tua gentilezza che ha fatto esplodere il cuore di un bambino di 8 anni. E, senza dubbio, la più grande risata nella storia del Rock. Kiss per sempre".
Gary Cherone (Extreme): “Se siete stati abbastanza fortunati da crescere negli anni '70, è difficile descrivere l'impatto smisurato che i KISS hanno avuto sulla cultura. In un'epoca precedente a "Voglio la mia MTV" e decenni prima che chiunque potesse anche solo immaginare un Internet ‘à la carte’ istantaneo, c'era quel ragazzino adolescente nella sua cameretta, con poster a parete, riviste Rock sparse ovunque, indifferente al fatto che i suoi genitori gli dicessero di abbassare il volume! Altoparlanti distorti, headbanging, seduto a gambe incrociate sul pavimento, costretto ad alzarsi solo ogni 15 minuti per girare il vinile e ricominciare a rock n roll! Fissava la copertina apribile di “KISS Alive I e II” senza comprendere appieno ciò che stava guardando! Il Demone! Il Bambino delle Stelle! L'Uomo Gatto! e l'Uomo Spaziale! Questa era più che musica. Era uno spettacolo esagerato per i sensi. La produzione, le luci, il suono, i palchi idraulici, i costumi, il trucco, "I miei tacchi di cuoio da sette pollici!" [in inglese “My seven inch leather heels!” – cita il testo di "Do You Love Me" dei Kiss - n.d.R.], il sangue e il fuoco! La chitarra fumante, e quel logo iconico disegnato nientemeno che da ACE in persona! Ma niente di tutto questo avrebbe importanza se non fosse per il catalogo di canzoni, troppe per essere menzionate, gli inni che amavamo gridare a gran voce! [in inglese 'Shout it out loud' – n.d.R.]. Sì, volevamo il meglio e abbiamo ottenuto il meglio! [in inglese 'We wanted the Best and We got the Best!', cita la frase di apertura dei concerti dei Kiss – n.d.R.]. Oggi è un giorno triste. Stiamo perdendo troppe persone, troppo presto. Abbiamo perso 1/4 della somma delle sue parti. Anche se non sono un chitarrista sono ben consapevole della sua influenza, e il suo impatto è incommensurabile "Ace Frehley, lead guitar! Shock Me!" Ci mancherai. Grazie per la cavalcata sul razzo! [in inglese “Rocket Ride” – brano scritto da Ace – n.d.R.] Le mie più sentite condoglianze alla famiglia Frehley e a coloro che gli sono stati più vicini”.
Mike Portnoy (Dream Theater): “Sono assolutamente devastato di aver appreso la notizia della scomparsa di uno dei miei più grandi eroi della chitarra. Ace Frehley è sempre stato il "Re della figaggine" [nel testo originale ‘King of Cool’– n.d.R.]… ha suonato con una tale spavalderia… e puoi davvero cantare ognuno dei suoi assoli dei primi 6 album dei Kiss, erano così melodici. Quando ero alle elementari, negli anni 70, gli volevo così bene che, pur essendo un batterista, il mio soprannome a scuola era Ace (anche alcuni dei miei insegnanti mi chiamavano così!). Uno dei ricordi più belli della mia carriera è stato poter suonare con lui al 30° anniversario di Eddie Trunk [storico della musica e conduttore di numerosi programmi radiofonici e televisivi a tema hard rock e heavy metal– n.d.R.] nel 2013 (insieme a Peter Criss). Le mie condoglianze vanno alla famiglia, agli amici e ai compagni di band. Era sicuramente unico nel suo genere e sarà sempre uno dei miei più grandi eroi della chitarra!”.
Geddy Lee (Rush): “Assolutamente sconvolto e rattristato dalla notizia che Ace Frehley è morto tragicamente. Tornando indietro al 1974, come Rush eravamo la band di apertura per i Kiss. Alex, Neil ed io abbiamo trascorso molte notti insieme nella sua stanza d’albergo dopo gli spettacoli, facendo qualsiasi sciocchezza ci venisse in mente solo per farlo esplodere nella sua inimitabile e contagiosa risata. Era indiscutibilmente un personaggio e un’autentica rockstar. RIP Ace … Grazie per aver accolto noi, alle prime armi, nel mondo del rock and roll”.
Adam Bomb: “Ho pianto 100.000 lacrime in meno di 24 ore. Ho scritto a Tommy per offrirgli il mio amore e il mio supporto e augurargli di tornare indietro nel tempo e ricordare quando eravamo solo bambini, con quel poster gigante dei Kiss appeso al muro e concentrati sul fantastico e bellissimo chitarrista che ci ha ispirato entrambi a diventare chitarristi solisti prima ancora di saper suonare una canzone completa. (...) Da oggi in poi, Ace Frehley merita il totale rispetto della sua creazione, e prego Dio, da uomo di fede ebraica, che Paul e Gene, che credo anche per rispetto della loro religione, provino la stessa cosa. (...) Il mondo è in lutto e il mondo ti celebra, Ace. Sei unico nel tuo genere. Saluta Johnny e Claire. Ci vediamo quando sarò abbastanza grande per entrare. Dio benedica Paul "Ace" Frehley”.
Alice Cooper: “La parte peggiore dell'essere nel mondo del rock 'n' roll a questo punto è il fatto che alcuni della nostra confraternita hanno appena raggiunto quell'età in cui... lasciano il pianeta. Alcuni dei ragazzi che hanno iniziato 30, 40, 50 anni fa stanno iniziando ad andarsene, e naturalmente Ace Frehley dei KISS, uno dei pionieri, uno dei più grandi chitarristi in circolazione... Ace è stato un vero e proprio eroe della chitarra per tantissime persone. Ho fatto più tour con lui che con chiunque altro, aprendo per noi, per un bel po' di tempo, quindi... siamo diventati ottimi amici. E sai, lui ce l'ha sempre fatta ogni sera... Lo faceva ogni sera. Ed è dura vedere qualcuno così andarsene. Sappiamo che in questo momento i fan dei KISS sono sicuramente in lutto, e sicuramente la sua famiglia e sicuramente tutti quelli che lo conoscevano. Ace era un ASSO".
Trixter: "Dio ti benedica Ace. Grazie di tutto! Mio primo 'guitar hero', compagno di songwriting, co-produttore, compagno comico. Ma soprattutto grazie per essere un uomo con un cuore grande e pieno di amore. Le mie più sentite condoglianze a Monique, Jeanette, Charlie, Nancy e Lara. Tutta la band e la sua crew. Ti voglio bene fratello... Sei stato uno dei migliori che siano mai stati. Ci incontreremo di nuovo amico mio. Buon Viaggio verso la Stratosfera" (Steve Brown, recentemente stretto collaboratore di Ace Frehley). “Non ci sarebbero stati i Trixter se non fosse stato per i Kiss e Ace. Conoscere Ace, lavorare con lui e considerarlo un amico è stato surreale sotto ogni punto di vista e conserveremo questo ricordo per sempre. Ci mancherà moltissimo e le nostre più sentite condoglianze vanno alla sua famiglia, alla sua band e al suo team. R.I.P. Spaceman" (Trixter).
Michael Wilton (Queensryche): "ASSO!! The Spaceman... Space Ace! Che ispirazione per una generazione di futuri chitarristi! Suonare di recente con te in un doppio concerto in Oklahoma è stato fantastico! Decolla, SPACEMAN".
Def Leppard: "Triste notizia! Quando abbiamo conosciuto i Kiss, Ace si era già staccato da loro, ma ha lasciato il segno nella loro musica... anche il suo primo album da solista ha fatto scalpore, "Fractured Mirror" è un grande strumentale e il suo "New York Groove" ha colpito nel segno più di qualsiasi altra versione di quella canzone. RIP".
Scorpions: "Una notizia molto triste... Ace Frehley, il leggendario chitarrista e membro fondatore dei Kiss, è mancato... I nostri cuori sono con la sua famiglia e i suoi amici. RIP Spaceman".
Slash (Guns N' Roses): "Difficile credere e metabolizzare questa notizia devastante. Ace, mi mancherai e mancherai anche a milioni di altri. RIP amico mio. Uno dei veri grandi chitarristi rock n roll, The Spaceman, ha lasciato il pianeta".
Jeff Scott Soto: "Davvero non ci sono parole per qualcuno che ha lasciato un segno indelebile nel mondo della musica con la sua immagine e il suo carattere, Ace Frehley! Molti miei contemporanei, alcuni dei più grandi chitarristi del pianeta, hanno preso in mano una chitarra grazie a quest'uomo, ha influenzato una schiera di musicisti nel corso dei decenni. I Kiss e i fan della musica di tutto il mondo saranno in lutto e addolorati profondamente per questa perdita, ma che eredità ha lasciato alle generazioni future, che potranno goderne anche dopo la nostra scomparsa. Grazie Ace, in tanti modi e parole per il tuo contributo! RIP Spaceman".
Anthrax: "È impossibile immaginare gli Anthrax senza i Kiss e Ace Frehley. Vedere un ragazzo del Bronx diventare un eroe della chitarra mondiale ha cambiato la vita di tutti noi. Ci avete plasmato nei musicisti che siamo e ve ne saremo eternamente grati - Ride easy Spaceman".
John Norum (Europe): "Grazie, Ace, per tutti i ricordi. Eri unico nel tuo genere. Riposa in pace".
Tom Morello (Rage Against the Machine, Audioslave): "Il mio primo eroe della chitarra, Ace Frehley, è scomparso. Il leggendario Space Ace Frehley ha ispirato generazioni ad amare il rock 'n' roll e ad amare la chitarra rock 'n' roll. I suoi riff e assoli senza tempo, il fumo che usciva dalla sua Les Paul, i razzi che partivano dalla sua paletta, il suo dondolio spaziale e disinvolto sul palco e la sua indimenticabile risata folle ci mancheranno, ma non saranno mai dimenticati. Grazie, Ace, per una vita di grande musica e ricordi".
Mötley Crüe: "Un colpo al cuore! Ace sarà sempre nei nostri cuori! Riposa in pace amico mio!" (Vince Neil). "Sono così scioccato e rattristato che questo sia successo al mio eroe e amico. Conosco Ace dal 1988 e da allora siamo molto legati. Ace ha cambiato il mondo. Ha influenzato milioni di persone e ha cambiato la mia vita. Mi mancherai, amico mio" (John 5).
Eddie Ojeda (Twisted Sister): "Sono davvero addolorato per la scomparsa di mio fratello Ace, del Bronx. Ieri mi ha colto di sorpresa e sono senza parole. Che riposi in pace. Mi mancherà moltissimo".
Sebastian Bach (ex Skid Row): "Avrò avuto circa 10 anni. Andando a scuola in bici, ho urtato alcuni binari in mezzo all’incrocio sulla strada. Le ruote della mia bici sono finite nei binari del treno. Ho provato a girare il manubrio, ma le ruote erano incastrate nei binari e così sono volato giù dalla bici e sono caduto in strada, in qualche modo, mi sono fottuto la gamba al punto di non poter camminare, stavo letteralmente strisciando verso casa perché non riuscivo a stare in piedi. Quando sono tornato a casa stavo piangendo dal dolore. Mia madre era angosciata e mi ha portato in soggiorno… dove c’era lo stereo di mio padre. La mia più grande gioia nella vita, a quel tempo, era quando mamma e papà mi lasciavano ascoltare i Kiss sul loro stereo in soggiorno, che aveva l’amplificatore Marantz, grandi altoparlanti e tutto il resto. Mamma mi disse: “Sebastian cosa posso fare per farti sentire meglio?” Ed io ho subito risposto: “Mamma, per favore, vai nella mia stanza e prendi il box set dell’album "The Originals" dei Kiss. Per favore, metti "Rock Bottom" da "Dressed to Kill". L’introduzione della chitarra di Ace Frehley. Questo mi farà sentire meglio”. Non dimenticherò mai il momento in cui ero sdraiato sul divano del soggiorno, con le lacrime che scendevano sul viso, con mia mamma che mi faceva ascoltare il bellissimo arpeggio di chitarra acustica di Ace a ripetizione. Niente ha calmato la mia anima come il suono della chitarra di Ace. Ho troppe storie e ricordi di Ace da digitare su Instagram. Sono troppo triste in questo momento per elaborare questa situazione. Lo spettacolo di questa sera alla Mohegan Sun Arena [l’arena si trova ad Uncasville nel Connecticut, all'interno del casinò Mohegan Sun – n.d.R.] sarà dedicato alla vita (selvaggia) e ai tempi (pazzi) del mio originale eroe e amico Ace. Questo potrebbe essere il primo spettacolo tutto esaurito da headliner che abbiamo mai fatto negli USA. Questo è per Ace. I miei pensieri sono ora per Monique [figlia di Ace – n.d.R.]. Spero che stia bene. Perdere un eroe è doloroso, ma perdere il proprio papà è straziante. Auguro il meglio a Monique e alla famiglia di Ace. Grazie a te, Ace, per aver rilassato la mia anima con la tua chitarra. E grazie per essere stato un amico. Mi manchi tanto e ti voglio bene Ace. Per sempre".
Nota redazionale: per la cronaca, Sebastian Bach è stato di parola, la sera durante il concerto, ha suonato “Shock Me” in omaggio ad Ace Frehley.
Skid Row: "Come tanti altri, Ace Frehley è stato il motivo per cui ho iniziato a suonare la chitarra. Il mio primo eroe della chitarra. Gli ho reso omaggio nella prima battuta dell'assolo di "Piece Of Me" dal primo disco degli Skid Row. Ha avuto un'enorme influenza sulla maggior parte delle chitarre della nostra generazione" (Scotti Hill). “Il 16 dicembre 1977 vidi i Kiss al Madison Square Garden. Mi cambiarono completamente la vita. I Kiss mi fecero venire voglia di suonare in una band, ma Ace mi fece venire voglia di suonare la chitarra, come fece con milioni di futuri chitarristi in tutto il mondo. La sua influenza su di me non potrà mai essere sopravvalutata. Ogni volta che prendo in mano una chitarra, in qualche modo celebro Ace. È un vero e proprio originale. Non c'è mai stato e non ci sarà mai un altro Ace Frehley. Sono così grato per tutto ciò che ha dato al mondo della musica e alla vita di un piccolo aspirante di Sayreville, New Jersey. Ha letteralmente cambiato la mia vita in meglio e conoscerlo ha reso tutto ancora più profondo. Ace, ti dobbiamo tutti un'enorme gratitudine. Grazie per tutto quello che ci hai dato. Il tuo ricordo e la tua opera vivranno ben oltre tutti noi. Amore e rispetto per te, Home-Slice!" (Dave "The Snake" Sabo).
Richie Kotzen: "Addolorato nell'apprendere della scomparsa di Ace Frehley, una vera leggenda. RIP Hero".
Night Ranger: "Avanti verso Jendell… [Jendell è il pianeta immaginario dal quale lo Spaceman si era allontanato per arrivare sulla Terra - n.d.R.]. RIP Ace. Le nostre condoglianze vanno alla famiglia di Ace, agli amici e ai suoi fan in tutto il mondo. Che bei ricordi con Ace nel 2014!".
Foghat: "Siamo molto dispiaciuti di apprendere della scomparsa di Ace Frehley. Abbiamo fatto un paio di concerti con lui quest'anno e diversi in passato ed è stato sempre un bel momento. Le nostre preghiere e i nostri pensieri sono con la sua famiglia e i suoi amici. RIP Ace".
Pantera: "Siamo profondamente dispiaciuti di apprendere della scomparsa di Ace. Sia Ace che i Kiss hanno avuto un'enorme influenza su tutti i Pantera, ma soprattutto su Dimebag Darrell. L'ossessione di Dime per Ace risale alla sua prima infanzia. Ci mancherai, Ace".
Joe Perry (Aerosmith): "Mi dispiace molto per la scomparsa di Ace Frehley. Abbiamo condiviso molti palchi nel corso degli anni. Era unico nel suo genere: un vero rock & roll originale con un sound e uno stile tutto suo. Riposa in pace, Space Ace. Ci mancherai, ma non sarai mai dimenticato".
Opeth: "È con grande tristezza e shock che noi diciamo addio e “grazie” a Paul “Ace” Frehley. Un faro di luce oscillante per i chitarristi di tutto il mondo. Una grande influenza per molti, figuriamoci per me e Fredrik [Åkesson, altro chitarrista degli Opeth – n.d.R.]. Per quanto mi riguarda Ace era il tipo più figo dei quattro membri originali. Aveva una specie di spavalderia che quasi incarnava il termine stesso. Una specie di Keith Richards, anche se con il trucco argentato e i tacchi con le zeppe. I Kiss sono stati l’ingresso alla mia “scuola del rock”. Tutti i miei amici di infanzia erano fan dei Kiss, e molti di loro consideravano Ace come la rockstar definitiva. Ace Frehley è stato fantastico. Puro e semplice. Penso a lui ora, non solo come il grande chitarrista che svisava “da sinistra-a-destra” con la fumante Gibson Les Paul, ma anche come quel gioviale ragazzo che contraddiceva e sfidava il generico (e talvolta sciocco) manierismo da rock-star dei due “Boss”, Gene e Paul. “L’uomo dello spazio” era umano, soprattutto. Se non avete visto Ace Frehley scherzare e ridere durante l’intervista con Tom Snyder nel 1979, vi consiglio vivamente di farlo. La sua risata era contagiosa al pari della classica e commovente interpretazione live di “Are you lonesome tonight” di Elvis Presley” del 1969. Impagabile! È probabile che stasera mi siederò con la mia collezione dei Kiss. Detto questo, è una cosa che faccio sempre comunque. Indipendentemente da eventi tragici come quello in cui ci troviamo in questo momento. Ace Frehley mancherà a milioni di persone. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici, ai colleghi e a i fan. Tanto amore, dagli Opeth" (Mikael Åkerfeldt).
Manowar: "Il mondo del Rock ’n Roll ha perso uno dei suoi grandi. Ace Frehley è stato un innovatore il cui suono e spirito hanno lasciato un marchio indelebile nella musica per sempre. Riversando la sua passione nel suo mestiere, la sua influenza ha forgiato generazioni di chitarristi in tutto il mondo. Le nostre più sentite condoglianze vanno alla sua famiglia, ai suoi amici e ai milioni di fans le cui vite lui ha toccato. Resta nell’energia, Spaceman".
Zach Throne (attore e musicista): "Non credo che tu possa trovare un chitarrista solista degli ultimi 30 o 40 anni che non sia stato influenzato da Ace. Tutti ci hanno provato, ma nessuno riesce a suonare proprio come lui. Come Keith [Richards], Eddie [Van Halen] e Chuck [Berry], tu capivi che era Ace solo ascoltando un paio di note. Dopo aver fatto una prova con lui, era praticamente ovvio che Gene, Paul e Peter scegliessero Ace come altro componente dei Kiss. Sono certo che c'erano altri chitarristi alle audizioni migliori di lui, ma Ace aveva "quel qualcosa in più". Era una personalità originale al 100% e la sua interpretazione era una estensione di quella personalità. Questo non si insegna e non si copia. Ad un certo punto, durante ogni show che ho suonato con Ace (di solito durante l'esecuzione di 'Deuce'), gli fissavo le dita e dicevo: "Quelle sono le dita che hanno suonato questa canzone su 'Kiss - Alive!' quando io l'ho sentita per la prima volta a otto anni e ora eccomi sul palco a suonare con quelle dita". Grazie, Ace!! Grazie per avermi permesso di essere il tuo bassista, grazie per le risate e soprattutto grazie per l'ispirazione. Spero che il tuo viaggio di ritorno a Jendell sia stato sicuro e tranquillo. Ci mancherai. RIP".
Chris Caffery (Savatage): "Quando ero piccolo volevo essere una cosa da grande... Volevo essere come "Ace". (...) Appena compiuti 10 anni ho visto il mio primo concerto in assoluto. Erano i Kiss con i Judas Priest. Quando avevo 18 anni [dunque nel 1985 - n.d.R.] mia madre era assistente chirurgo da un dentista. Un giorno è tornata a casa da lavoro e mi ha portato un autografo. Ace era andato nel loro studio per un lavoro ai denti. (...) Mia madre aveva riconosciuto Ace dal suo anello con la scritta "ACE". Lui era stato molto gentile con lei e lei gli aveva raccontato che ero appena entrato in una band sotto contratto ed ero un suo grande fan. All'epoca ero negli Heaven. Ace le ha dato il suo numero di telefono per me. Mi ha invitato negli studi SIR per assistere alle prime prove dei Frehley's Comet. Mi hanno dato un Vip pass tour laminato e ho visto alcuni show. Era surreale, il mio idolo Ace Frehley era diventato mio amico. Lui era sempre gentile con me e non mi ha mai trattato in modo diverso. Da amico, a prescindere da quanto fosse famoso e da quanto io fossi suo fan. Questo ragazzetto aveva l'amico più figo del pianeta! Ero rientrato nei Savatage ed ero in Florida quando nel 1996 cominciò il reunion tour dei Kiss. Ricordo di aver guardato la band al concerto e c'era il mio eroe/amico che dominava il pubblico di nuovo nel suo trucco. Lui guardò in basso e mi vide e mi urlò: "Hey Chris!". Space Ace stava suonando davanti a 15.000 persone e mi urlava “Ciao!”. Nel 2014 ho avuto la possibilità di partecipare allo show televisivo "Metal head to head" con Ace. Lui all'epoca usò la mia "Les Paul modello Ace" e la firmò quel giorno. Ricordo che mi chiese come stesse mia mamma... ora spero di vederlo di nuovo in Paradiso un giorno e allora sarò io a chiedergli come sta mia mamma [Charlene, la madre di Chris è scomparsa a Settembre 2025 - n.d.R.]. Il mio angelo ha il suo paziente preferito in Paradiso e il mio idolo di infanzia ha la sua infermiera preferita che si prende di nuovo cura di lui. Grazie Ace... Chissà dove sarebbe la mia vita adesso se non ci fosse stato Ace... So che dove sono adesso è grazie alla tua ispirazione! Riposa in Pace amico mio... Abbraccia la mia mamma da parte mia, vi voglio bene! Chris".
Bob Gruen (fotografo, suo lo scatto per la copertina di "Dressed to Kill"): "Soprattutto mi mancherà quanto Ace ridesse forte alle sue stesse battute e quanto era fantastico sul palco…".
Stevie Van Zandt (alias Little Steven): "Riposa in pace Ace. Così come i Kiss sono stati una band sottovalutata in tutti questi anni, allo stesso modo Ace è stato sottovalutato come chitarrista. La band originale aveva quella magica ed indefinibile alchimia che hanno tutte le grandi band e la sua scrittura ha anche contribuito al loro successo. Il nostro amore e le nostre condoglianze vanno alla sua famiglia. SVZ”.
Lara Cove (compagna di Ace sino a giugno 2024): "Questa pillola è difficile da ingoiare. Non riesco ancora a credere che non cammini più su questa terra - che la sua risata, la sua luce e la sua musica vivano ora solo nella memoria e in tutti noi che lo abbiamo amato. Che dono è stato esistere nella stessa vita della sua magia. Grata oltre ogni parola per ogni tenero momento, ogni nota, ogni scintilla che ha lasciato. Ciò che segue è solo l'inizio: un piccolo scorcio della bellezza, dell'amore e della musica che ha condiviso con tutti noi. Seguiranno altri successi di Ace... sempre".








